Il presidente del Comitato Interdonato: «Da domani 5 euro in più per chi transiterà per più di tre giorni. Rincorrono il greggio?»
«Ho una sfera di cristallo, che mi dice che da domani il costo dell’attraversamento dello Stretto aumenterà». Usa l’ironia Pietro Interdonato, presidente del Comitato Pendolari dello Stretto, per denunciare il nuovo aumento del costo del biglietto per chi passa dalla Calabria alla Sicilia e viceversa. «Un bel benvenuto ai turisti, che se sosteranno per più di tre giorni dopo l’attraversamento dovranno sborsare 5 euro in più del costo attuale. Per chi va e viene entro tre giorni, invece, l’aumento sarà di 2 euro».
Uno smacco soprattutto per i lavoratori, i “pendolari- appunto: «Per i messinesi, come al solito, non c’è alcuna agevolazione. E senza la continuità territoriale tra le due sponde, non usciremo mai da questa situazione». Interdonato da una propria chiave di lettura: «E’ così che rincorrono l’aumento del greggio? Il peggio è che, come sempre è accaduto in passato, nel giro di qualche settimana anche Rfi si adeguerà alle “indicazioni- provenienti dal gruppo privato. Allora mi chiedo: ma quando verrà distrutto questo “ibrido-?».
(foto Dino Sturiale)