Centinaia di macchine bloccate lungo l'autostrada. Gli automobilisti lamentano assenza totale di segnalazioni e lentezza negli interventi. Il consigliere provinciale Lombardo: -Convocherò il Cas-. Traffico lento anche in direzione Ct-Me
Gravi disagi si sono registrati ieri pomeriggio sull’A18 a seguito degli eventi temporaleschi che hanno colpito la nostra provincia. Molteplici i danni causati da diverse frane e autostrada chiusa in direzione Me-Ct, inizialmente da Tremestieri a Roccalumera e successivamente fino a Taormina.
Adesso il transito è stato nuovamente consentito.
I peggiori problemi alla circolazione si sono registrati proprio nella tratta compresa tra questi ultimi due caselli. Numerose, come detto, infatti le frane, con terra e massi che hanno invaso la sede stradale creando il caos totale tra le autovetture e i mezzi in transito. Diversi i tamponamenti e gli incidenti, come quello che vi mostriamo nella foto, avvenuto a pochi chilometri dall’uscita di Taormina. In basso invece potete trovare i video amatoriali del nostro lettore Pietro Giglio, girati da un pullman che viaggiava in direzione Messina.
Ripetute le lamentele degli automobilisti e non solo, che hanno sottolineato la mancanza assoluta di segnalazioni e i ritardi degli interventi della Polizia e soprattutto del Consorzio Autostrade siciliane. In autostrada si trovava anche il consigliere provinciale Pippo Lombardo, che ha attaccato duramente i vertici dello stesso Cas: “Ci hanno fatto entrare in autostrada a Roccalumera in direzione Catania. Evidentemente chi di dovere non ha segnalato, a distanza di diversi minuti dal verificarsi delle frane e poi degli incidenti, le code che già si erano create. Convocherò urgentemente i vertici del Consorzio e i responsabili del Servizio Tecnico per capire di chi è la responsabilità. Chiederò l’intervento anche del presidente Ricevuto”. Lombardo, presidente della II commissione consiliare di Palazzo dei Leoni, aveva già in passato (attraverso documenti e sedute dedicate all’argomento) richiamato il Consorzio per una maggiore sicurezza sulla A18 e per una segnaletica adeguata, ricevendo garanzie che andavano in questa direzione.
Tornando all’autentico inferno andato “in scena” ieri pomeriggio sulla A-18, appurata l’impossibilità totale di proseguire in direzione Catania, nel tardo pomeriggio le forze dell’ordine hanno fatto invertire il senso di marcia ai mezzi, sulla stessa corsia per qualche chilometro, per poi indirizzare il flusso sulla corsia Ct-Me, sulla quale il traffico scorreva molto lentamente (costretti in pratica a tornare indietro). Ma già nelle prime ore del mattino il transito dei veicoli è tornato al suo flusso ordinario e regolare.
Attimi di panico si sono registrati ieri nelle gallerie e in alcune auto all’interno delle quali vi erano bambini e passeggeri anziani. (Vedi in basso l’articolo del pomeriggio con tutti i commenti, in homepage gli altri articoli sul maltempo)
EMANUELE RIGANO
