Il costruttore avrebbe incassato caparre poi non restituite per alloggi mai realizzati a Messina
Antonio Giuliano, il costruttore di Brolo, da tempo collaboratore di giustizia e dunque sotto protezione in una località segreta, è stato rinviato a giudizio dal gup Giovanni De Marco. All’origine del provvedimento la realizzazione di alcuni complessi edilizi fra Pozzicello e Pace. Una trentina di famiglie, fra il 2004 ed il 2005, avevano versato caparre fra 10mila e 120mila euro ma l’impresa costruttrice “Europa” fallì e gli acquirenti non ottennero mai i soldi indietro nonostante gli appartamenti non furono più costruiti. Il costruttore fu denunciato e da qui la vicenda giudiziaria che porterà Giuliano ad essere processato il 14 luglio davanti alla prima sezione penale del tribunale. Giuliano dovrà rispondere di associazione finalizzata al falso mentre è stato prosciolto per gli altri reati per i quali è già stato giudicato in precedenza. Il gup De Marco ha rinviato a giudizio anche la figlia Grazia Maria Tindara Giuliano, il genero Carmelo Giuliano, la moglie Teresa Lo Verso e le collaboratrici Maria Antonella Feminò, e Celestina Martino.