Il campeggio “Baia del Principe” di Oliveri è stato sequestrato stamattina dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona.
I Militari dell’Arma hanno apposto i sigilli alla struttura che occupa un’area di 20.500 metri quadrati e raggiunge un valore di oltre un milione di euro.
Il provvedimento di sequestro preventivo è stato firmato dal gip del Tribunale di Patti su richiesta della Procura che ha recepito un’informativa dei Carabinieri di Falcone.
Le indagini hanno permesso di accertare che i titolari del campeggio avevano occupato abusivamente aree di demanio marittimo e comunale. Il campeggio si era esteso su alcune piazzole nelle quali erano state sistemate delle roulotte non più mobili ma posate su saldi blocchi di cemento e mattoni, trasformate in piccole ed improvvisate unità abitative con tanto di accessori: cucinini, tettoie, manufatti in legno e strutture prefabbricate. Il tutto realizzato in assenza di permesso o di autorizzazioni a compiere innovazioni su area sottoposta a vincolo paesistico ambientale.
I Carabinieri hanno notificate anche due informazioni di garanzia agli amministratori della “Baia del Principe”