La decisione scaturisce dalle intenzioni della ditta Sr-Ristorazione che intende procedere al licenziamento di 35 dipendenti sui 70 attualmente impiegati
Di fronte alla decisione della Sr-Ristorazione, titolare dell’appalto per la ristorazione dei degenti del Policlinico, di confermare il licenziamento di 35 dipendenti sui 70 attualmente occupati, il sindacato OrSa, che riconosce anche l’indifferenza del direttore generale Pacoraro rispetto alla vicenda, attiva le procedure di raffreddamento. La riunione tenutasi lo scorso 18 giugno, infatti, si è conclusa in modo tutt’altro che positivo, poiché la ditta ha confermato l’attivazione della mobolità per i dipendenti.
Una decisione che l’OrSa non condivide anche perchè adottata “senza la preventiva autorizzazione della Direzione dell’A.O.U. Gaetano Martino resa obbligatoria dal capitolato d’appalto in caso di riduzione di personale. La SR-Ristorazione – continua il sindacato – quantifica sommariamente un’esigenza di personale ridotta del 50% omettendo di quantificare il numero delle unità necessarie per ottemperare agli obblighi previsti nel capitolato d’appalto…Inoltre la ditta, pur di ottenere il taglio al costo del lavoro, applica costantemente e senza previa contrattazione con le organizzazioni sindacali, un orario di lavoro “spezzato” nell’arco della giornata a cui solitamente si fa ricorso per brevi periodi e solo in caso di oggettiva esigenza a tutela del pubblico servizio”.
Da qui la decisione di attivare le procedure di raffreddamento che, in caso di esito negativo, porteranno al passo successivo, quello cioè dello sciopero dei lavoratori che vedono messo in pericolo il proprio futuro lavorativo.
