Il filmato scaricato sui telefoni di centinaia di studenti. La Polizia ha avviato un'indagine
A S.Agata Militello non si parla d’altro. A tenere banco in queste ore è il video a luci rosse che gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale “Tomasi di Lampedusa” si sono passati fra loro sui telefoni cellulari. Un breve ma inequivocabile filmato in cui è ripresa una studentessa diversamente abile dell’istituto in pose ed atteggiamenti erotici. Il video, tramite bluetooth, è passato di telefonino in telefonino ed è divenuto una specie di cult fra i ragazzi dell’istituto.
La vicenda è venuta a galla quando una studentessa ha ricevuto il video sul proprio cellulare ed ha riconosciuto l’amica. Immediatamente ha avvertito alcuni professori che hanno segnalato il tutto alla preside, la professoressa Venera Calderone. Trattandosi di un filmato piuttosto forte, soprattutto in alcune scene, la preside si è subito recata al commissariato di S.Agata Militello a sporgere denuncia ed ha avvertito i familiari della studentessa maggiorenne.
Gli agenti hanno sequestrato alcuni telefonini compreso quello della ragazza diversamente abile con il quale sarebbe stato realizzato il video hard. Adesso c’è da verificare le ragioni per cui il filmato è stato registrato. Se la ragazza lo abbia fatto volontariamente o se qualcuno l’abbia costretta. E naturalmente c’è poi da chiarire le ragioni di questa diffusione a tappeto fra i cellulari degli studenti del “Tomasi di Lampedusa”. Una vicenda che ha gettato nello scompiglio non solo l’istituto tecnico commerciale ma anche l’intera cittadina tirrenica dove la ragazza è conosciuta.
