Tre richieste di rinvio a giudizio per il progettato attentato all’ispettore Cavalcanti

Volevano eliminare un ispettore di polizia, Luigi Cavalcanti, per meglio gestire le loro attività criminali a Giostra. Il pm della Dda, Emanuele Crescenti, ha chiesto il rinvio a giudizio del boss Giuseppe -Puccio- Gatto, ed agloi affiliati Luigi Tibia e Antonino Stracuzzi. I tre, come era emerso dalle intercettazioni telefoniche effettuate dalla Dda nell’ambito di un’altra inchiesta, avevano progettato di “eliminare- l’ispettore Cavalcanti, che stava indagando sugli affari del clan. Ai tre, la magistratura contesta il proto e la detenzione di una pistola calibro 9×19, data in consegna ad una quarta persona, non identificata, che aveva il compito di custodirla fino a che non sarebbe servita per “farla pagare- all’ispettore. I tre sono assistiti dagli avvocati Piero Luccisano, Salvatore Silvestro, Carlo Autru Ryolo, Francesco Traclò e Rina Frisenda.