L’amministrazione pronta a subentrare alla Futura nel pagamento dei contributi ai lavoratori, ma la rappresentante sindacale dissente: «Non è aiutando la cooperativa Futura a sopravvivere che aiutiamo i lavoratori»
Nulla di fatto. Tre semplice parole rissumono il pomeriggio di confronto tra una delegazione dei lavoratori della Futura, la Cgil, il prefetto Alecci, l’assessore Capone e i dirigenti della Cooperativa. «Ringraziamo il Prefetto per il tentativo di mediazione ma ancora una volta dobbiamo registrare da parte del Comune un evidente sbilanciamento a favore della Cooperativa Futura che non trova uguale corrispondenza a favore dei lavoratori». Dichiarazioni brevi ma coincise quelle pronunciate dalla Crocè al termine dell’incontro che non fanno dunque certo ben sperare per il futuro.
La proposta avanzata da Capone, e non condivisa da lavoratori e sindacati, prevede che il Comune subentri alla Cooperativa nel pagamento dei contributi non versati ai lavoratori, elemento questo di grave irregolarità contabile che inibisce infatti alla stessa Futura la possibilità di partecipare a qualsiasi altra gara pubblica. «In poche parole senza la regolarità del Durc (Documento Unico di Regolarità Contabile), è a rischio la sopravvivenza stessa della cooperativa – osserva Crocè -. Comprendiamo quindi la preoccupazione del Comune circa la sopravvivenza della Cooperativa ma perché non preoccuparsi anche della sopravvivenza di questi 130 lavoratori che da 5 mesi continuano a lavorare senza percepire lo stipendio?». Senza contare, aggiunge poi la sindacalista, le conseguenze tutt’ora subite da coloro che pur avendo la necessità sono costretti a fare a meno del supporto fornito dalla Cooperativa.
Messina. Cooperativa futura. Per la Fp Cgil la soluzone proposta dall’assessore
Capone tutela ancora una volta la cooperativa e non i lavoratori. «L’esperienza purtroppo ci insegna che non è aiutando la cooperativa Futura a sopravvivere che aiutiamo i lavoratori. Sono almeno 5 anni che periodicamente ci si trova in questa situazione e a farne le spese continuano ad essere sempre lavoratori e utenza». Intanto nel pomeriggio i lavoratori della Futura accompagnati dai dirigenti della Cgil hanno incontrato il team di avvocati sia per vagliare sotto il profilo legale la proposta del Comune sia per valutare le iniziative da intraprendere nei confronti della Cooperativa e dell’amministrazione.
