Case gialle al buio da tre anni. Oteri: “Scelta politica dell’amministrazione”

Negli ultimi scampoli di questa amministrazione che ormai si avvia a conclusione, non mancano le critiche nei confronti dell’amministrazione Accorinti. Questa volta è il consigliere della III circoscrizione Cosimo Oteri a manifestare il proprio disappunto per la situazione dell’impianto di pubblica illuminazione presente nel villaggio sant’Annibale, più noto come “Case gialle”.

“E’ ormai finita la legislatura e purtroppo dall’emanazione di un provvedimento che ha dato mandato al dipartimento Lavori Pubblici di procedere all’ interruzione dell’erogazione del servizio di pubblica illuminazione, l’amministrazione comunale non si è mai discostata, lasciando di fatto al buio l’ intera zona da più di 3 anni ormai.

Nelle ultime sedute di consiglio circoscrizionale e giunta comunale, tante sono state le promesse di andare oltre i contenziosi aperti con l’ IACP e ripristinare l’ impianto di pubblica illuminazione nel rione Case gialle, per quanto riguardava le aree ritenute di pubblico transito, ma appunto solo promesse da parte dell’amministrazione comunale, andando peraltro contro la normativa UNI 11248 che definisce la categoria illuminotecnica in base al tipo di strada, al flusso di automezzi, alla presenza di pedoni, di svincoli e di pericoli di aggressione.

Purtroppo la chiusura dell’impianto è stata una chiara volontà politica della giunta comunale, tale scelta non può trovare assolutamente condivisione visto che l’illuminazione di strade, autostrade e altri luoghi pubblici contribuisce al benessere collettivo ed alla vivibilità del territorio.

Più e più volte ho provveduto ad inoltrare interrogazioni e proposte sulla questione, ma una risposta ufficiale non è mai pervenuta, pertanto si ribadisce il più completo disappunto per quanto fatto dall’amministrazione Accorinti sul tema “pubblica illuminazione” riguardante il rione Sant’ Annibale o case gialle”.