Ecco le nomine del sindaco sul "modello Messina". "Più costi e poltrone" per il Pd
“Una marcia in più per Taormina! Taormina, ufficializzate le nomine per Azienda Speciale Patrimonio Taormina e Fondazione Taormina”. Con i consueti toni trionfalistici, il sindaco Cateno De Luca continua a proporre il suo modello di nomine e partecipate: da Messina a Taormina. Ecco il nuovo annuncio: “Questa sera, in aula consiliare, ho nominato i componenti degli organi di amministrazione e controllo di Azienda Speciale Patrimonio Taormina e Fondazione Taormina, due realtà fondamentali per la gestione strategica del nostro patrimonio e per lo sviluppo culturale della città”. L’ingegnere Massimo Brocato diventa presidente di Patrimonio e la giornalista Valeria Brancato, responsabile della comunicazione di De Luca e Sud chiama Nord, e anche del sindaco Basile, presidente della Fondazione Taormina.




Per Azienda Speciale Patrimonio Taormina (“che si occupa di gestione, valorizzazione e manutenzione dei beni immobili comunali e delle reti dei servizi pubblici locali”):
Ing. Massimo Brocato, presidente
Arch. Alessia De Francesco, componente
Avv. Gaetano Picciolo, componente
Collegio dei Revisori dei Conti:
Dott. Paolo Bonaccorso, presidente
Dott.ssa Maria Eugenia Orlando, componente
Dott. Michele Anastasi, componente
Per la Fondazione Taormina (“ente culturale senza scopo di lucro, che promuove e valorizza il nostro patrimonio artistico e identitario”):
Dott.ssa Valeria Brancato, presidente
Dott.ssa Laura Gullotta, componente
Dott. Vincenzo Lombardo, componente
Collegio della Fondazione:
Dott. Cosimo Carmelo Scarcella, presidente
Dott.ssa Nicoletta Corea, componente
Dott. Fabrizio Caminiti, componente
“Queste nomine rappresentano un passaggio importante per rafforzare le fondamenta della nostra azione amministrativa: puntiamo su competenze e professionalità capaci di dare nuovo impulso alla gestione dei beni pubblici e alla promozione culturale della nostra amata Taormina. Abbiamo davanti sfide decisive, e sono certo che questi organismi sapranno interpretare al meglio il loro ruolo a servizio della comunità”, ha scritto su Facebook il sindaco e leader politico.
De Luca sposa “il modello Messina” di partecipate, “più costi e poltrone” secondo il Pd
Lo scorso 17 maggio si è costituita Taormina Social City. E se c’è chi, come il Partito democratico, di recente ha espresso riserve sulla tendenza a Taormina a replicare il “modello Messina”, De Luca tira dritto. Per le opposizioni, il rischio è di fare lievitare costi e tante nuove poltrone. Ma il sindaco promette che migliorerà la gestione amministrativa.

Avanti coi carrozzoni, venghino signori venghino!!
Una vergogna distribuire incarichi con i soldi pubblici non c’è più limite alle cose, provo solo vergogna in una città che si fa politica con gli incarichi, mentre le strade sono a pezzi
Ovviamente i soliti followers e lacchè applaudono e condividono tutto, “senzaseesenzama” come è stato loro insegnato. La folla vuol sentirsi dire ciò che le piace, ciò che appare comodo, desiderabile, accattivante, facile, privo di sacrifici. Per piacere alla folla non occorre essere saggi, prudenti, riflessivi, preparati, colti, basta saper dire quattro parole in croce cariche di demagogia. “Faremo” “Sistemeremo” Miglioreremo, ” Decisioni vitali”, “Passaggi importanti”, “Sfide decisive” “Diventeremo strategici e tattici”. “Prometti, prometti,…case, ponti, strade…e poi noi ci pappiamo tutto…” dicevano al candidato Totò i politicanti del paese in un famoso film.
Non ne vale la pena fare commenti, tanto non vengono pubblicati quando si dice la verità
Se fa critiche aspre (veda gli altri commenti) vengono pubblicati, se entriamo nel codice civile e penale non la posso aiutare
Cordiali saluti
Ricordo la campagna elettorale a messina di De Luca dicendo basta alle municipalizzate che sono il comune non era un bancomat.
A Messina e Taormina ha fatto tutto il contrario.
Ma noi siamo famosi per credere a tutto.
Verranno rieletti ancora, ancora e ancora.
Li meritiamo
Spreco di soldi pubblici ?? Poltrone ?? Detto da quelli che hanno portato il dissesto finanziario a Taormina per decenni fa proprio ridere………..
Qualcuno ha detto: “E’ dai frutti che riconosci l’albero”. Premesso che tutti abbiamo fatto cose stupide nella vita, c’è però il seriale che normalmente è anche dotato di notevole presunzione: sono due qualità “speculari”. Se non si hanno tare psichiche, sarebbe auspicabile chiedersi : cosa comporta e a cosa è utile questa azione che il soggetto in questione si accinge a compiere? Il problema sarebbe già più che dimezzato, ma pensare e’ difficile e faticoso e in un mondo in cui lo slogan è:”senzaseesenzama” il terreno è fertile per i pipìstantio di turno.