Scalinata Santa Barbara abbandonata. Graffiti inopportuni e cestini strapieni

Scalinata Santa Barbara abbandonata. Graffiti inopportuni e cestini strapieni

Scalinata Santa Barbara abbandonata. Graffiti inopportuni e cestini strapieni

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venerdì 31 Luglio 2015 - 22:18

Il consigliere comunale Piero Adamo, insieme al collega della IV Circoscrizione Daniele Travisano, chiedono che nella nuova divisione dei fondi Tasi venga prevista l’installazione di telecamere di videosorveglianza per punire gli incivili

E’ stata riqualificata da poco ma la solita accoppiata composta dalle azioni degli incivili e dai mancanti interventi dell’amministrazione comunale comporta i soliti risultati. “Percorrendo la Scalinata Santa Barbara – affermano il consigliere comunale Piero Adamo ed il collega della IV circoscrizione, Daniele Travisano -, l’attenzione cade su tutto tranne che sugli scorci incantevoli di una Messina che da lì è possibile ammirare, e chi ama la città non accetta di dover notare quotidianamente scritte sui muri, rifiuti a terra, erbaccia, e tanto altro. Abbiamo ricevuto ancora una volta foto che ritraggono il degrado della città, in particolare nel centro storico e in punti che potrebbero essere il nostro fiore all'occhiello. La totale assenza di controlli e di programmazione da parte dell’amministrazione comunale vanifica ogni intervento di riqualificazione”.

Adamo e Travisano si rivolgono nuovamente all’Amministrazione comunale biasimando la “scarsa attenzione e la totale mancanza di programmazione che in questi anni hanno causato l’abbandono e il degrado di siti che, opportunamente valorizzati, avrebbero potuto riqualificare le bellezze della nostra città, e proprio attraverso queste, restituire al nostro territorio un’identità perduta ormai da troppi anni che deve assolutamente essere ritrovata”.

Non solo la Scalinata Santa Barbara. “Riceviamo e inoltriamo costantemente segnalazioni da parte di cittadini che sono stanchi di vivere nel degrado e nella sporcizia – proseguono i due consiglieri – e aspettiamo ancora da parte dell’assessore Ialacqua soluzioni, in termini di atti amministrativi, necessarie per il rilancio della città e meno proclami da semplice ambientalista”.

Dalle critiche, si passa alle proposte concrete: “E’ previsto nella nuova tabella di divisione dei fondi Tasi, l’impiego di alcune risorse per la sicurezza e il controllo urbano. Si installino dunque delle telecamere di sorveglianza nella Scalinata Santa Barbara per disincentivare ed eventualmente punire chi la sporca con rifiuti e con scritte sui muri. Si restituisca dignità e decoro alla Scalinata, una delle tante bellezze bistrattate della nostra città. A questo proposito – concludono – ci domandiamo infatti che fine abbiano fatto le indagini scaturite dalle riprese che hanno identificato gli autori di scritte vandaliche nei muri di Palazzo Zanca. Insomma, quando si comincerà a punire gli incivili?”

4 commenti

  1. Nicolò D'Agostino 1 Agosto 2015 16:51

    Questi non sono artisti… sono vandali.

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  2. Nicolò D'Agostino 1 Agosto 2015 16:51

    Questi non sono artisti… sono vandali.

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  3. ora interverra mariedit a spiegare cifre alla mano che senza una supercazzola ottemperata alla mano con pluriscappellamento a destra non è antani se non per due…..senza periscopio!!!ecco perche la citta’ è lorda e distrutta..

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  4. ora interverra mariedit a spiegare cifre alla mano che senza una supercazzola ottemperata alla mano con pluriscappellamento a destra non è antani se non per due…..senza periscopio!!!ecco perche la citta’ è lorda e distrutta..

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