Per il mister Cosimini "bisognava chiudere la partita prima ma il pareggio è giusto". La squadra è ora quarta in classifica
ACQUEDOLCI (ME) – Riuscire ad ottenere almeno un punto in trasferta è sempre un grande traguardo, ma in questo caso il pareggio di ieri non basta alla Messana per recuperare posizioni dopo la precedente sconfitta casalinga contro il Modica. Nonostante il vantaggio iniziale dei giallorossi, l’Acquedolcese ha saputo reagire e mantenere fino alla fine il punteggio di 1-1, ottenendo così il quinto risultato utile consecutivo in campionato.
Per il tecnico della formazione ospite Giuseppe Cosimini qualche spreco di troppo nel secondo tempo ha influito negativamente sulla prestazione: «Non sono soddisfatto perché potevamo e dovevamo chiudere la gara, invece per avere una reazione abbiamo prima subito il gol. Dovevamo evitare che accadesse, fermo restando che abbiamo pareggiato contro una squadra in salute che da settimane conquista punti in qualsiasi campo.»
Le scelte del mister sono state condizionate anche dalle numerose assenze. Non convocati per infortunio l’esterno Giosuè Bonasera e l’attaccante Gioele Madia. Ancora squalificato Giuseppe Rizzo. In panchina, il terzo portiere Emanuele Arena è stato preferito al compagno di reparto Rino La Rosa. Presente in lista il giovane difensore Giuseppe Lanza, classe 2007.
La squadra del capoluogo dell’area metropolitana ha fatto il proprio ingresso in campo con il solito Ferrara a guardia della porta, supportato dalla linea difensiva formata da Fragapane, Tricamo e Mazzola. Il centrocampo è stato occupato da Biondo, Le Mura e De Jesús, con Deodato e De León sulle fasce. In attacco la consueta coppia Cannavò – Franchi.
Gli ospiti partono forte già dal quinto minuto di gioco, quando Cannavò trova il filtrante per De León, che calcia forte d’esterno, ma trova la grande risposta di Commisso.
Quattro minuti dopo De Jesús su punizione supera la barriera e ancora una volta il portiere avversario respinge in tuffo.
La rete del vantaggio arriva al minuto 20: dopo un’ottima combinazione di passaggi il pallone arriva tra i piedi di De Jesús, che dal limite dell’area calcia oltre la linea, aiutato anche da una deviazione.
Successivamente, l’Acquedolcese tenta di sfruttare al meglio le ripartenze in contropiede e al 39’ si presenta la prima grande occasione per pareggiare, ma sul tiro di Gian Marco Distefano la sfera fa la barba al palo per il tocco di un difensore.
Per tutta la prima metà di gioco, dunque, la Messana riesce a mantenere il proprio dominio.
Al 56’ Vaiana non riesce ad approfittare di un traversone alla sua portata e colpisce di testa in maniera troppo debole e centrale per impensierire Ferrara. Subito dopo, Cosimini sostituisce l’attaccante Franchi con il difensore Giorgetti.
Il pareggio si concretizza al minuto 65: il capocannoniere dei padroni di casa, Distefano, noto per aver militato nel Messina in Serie C, stacca altissimo su un cross dalla sinistra e imbuca il pallone in rete.
Il tecnico dei giallorossi auspica per gli incontri futuri maggiore accortezza in fase di copertura e nei duelli aerei: «Sicuramente dobbiamo rivedere certe dinamiche, dobbiamo capire se è un fattore di fisicità o di concentrazione, ma con il lavoro riusciremo a migliorare.»
L’ultima mezz’ora dell’incontro vede entrambi gli estremi difensori protagonisti. Infatti, già al 75’ Ferrara evita il raddoppio degli avversari su un altro colpo di testa, questa volta tentato da Radojicic. Terminata l’azione, Cosimini effettua un triplo cambio, ordinando a Cannavò, Fragapane e Deodato di cedere il posto a De Gaetano, Ventra e Sottile.
Proprio il nuovo entrato De Gaetano al minuto 81 ha la possibilità di riportare il punteggio a favore della Messana, a tu per tu con il portiere Commisso, ma quest’ultimo compie un miracolo.
Scintille in campo al minuto 88, tanto che l’arbitro punisce con il cartellino rosso il giocatore Villar e, in secondo luogo, un componente dello staff dell’Acquedolcese.
Nonostante la superiorità numerica, i giallorossi non riescono a procurarsi la vittoria soprattutto per via dei riflessi di Commisso, che al secondo degli 8 minuti di recupero respinge un tiro di prima intenzione da parte di De León.
A pochi secondi dalla fine, durante un calcio d’angolo, lo stesso De León si trova ben posizionato sulla traiettoria, al centro dell’area di rigore, ma spedisce clamorosamente la sfera sul fondo.
Finisce così una partita combattuta, al termine della quale Cosimini dichiara: «Potevamo vincerla, ma alla fine credo sia un pareggio giusto. È stata una partita dai due volti, primo tempo meritatamente in vantaggio per il nostro approccio, avevamo la possibilità di chiuderla, ma poi è venuta fuori la squadra avversaria e ci ha messi in difficoltà. Dovevamo gestire meglio il pallone come nel primo tempo e creare ancora occasioni da gol, perché l’inerzia della gara, se non raddoppi, può cambiare il punteggio e così è stato.»
La Messana rimane dunque in quarta posizione a 20 punti, 5 in meno rispetto alla vetta condivisa da Avola e Modica, uscite vincitrici rispettivamente contro Leonzio e Leonfortese.
Nel frattempo, la rosa capitanata da Antonio Cannavò si prepara ad affrontare un’altra settimana di lavoro intenso. Mercoledì 19 il ritorno di Coppa Italia Dilettanti in casa del Modica, in cui la vittoria sarà obbligatoria per accedere alle semifinali, poi l’undicesima giornata di Eccellenza Sicilia, che sabato 22 vedrà i giallorossi impegnati a Bisconte contro la Polisportiva Gioiosa.
Riccardo Giacoppo
Foto dalla pagina Fb della Messana
