Cronaca

Etna al dodicesimo parossismo: cenere e lapilli sul giarrese

L’Etna stamattina sta sfornando il suo parossismo n° 12. Come comunica l’INGV di Catanial’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava con getti che raggiungono un’altezza di circa 500 metri dal cratere. Il flusso lavico prodotto da trabocco è alimentato ed ha raggiunto una quota di circa 2600 metri slm. In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione est. Continua l’attività eruttiva agli altri crateri”.

Dal punto di vista sismico continua l’incremento dell’ampiezza del tremore vulcanico su valori molto alti, la sorgente del tremore si pone in prossimità del cratere di Sud-Est ad una profondità di circa 2,5 km s.l.m. Il numero degli eventi infrasonici è medio-alto e la loro localizzazione risulta essere in prossimità del cratere di Sud-Est”.

I venti occidentali in quota stanno spingendo la colonna eruttiva verso lo Ionio, con ricaduta di cenere e lapilli su diversi comuni del catanese, fra Fornazzo, Giarre e Riposto. La cenere e i lapilli interesseranno un breve tratto della A-18, all’altezza del giarrese, dove si potranno verificare accumuli che causeranno dei disagi.