La Giunta prova a salvare i 32 vigili, c’è la proroga della graduatoria. Parola al Ministero

Questa volta la carrozza non si è trasformata in zucca. Almeno per il momento. Allo scoccare della mezzanotte la giunta Accorinti è riuscita a siglare la delibera per prorogare la graduatoria dei 32 vigili che altrimenti da oggi sarebbero stati definitivamente fuori da Palazzo Zanca. E’ quel salvagente che i 20 vincitori di concorso e i 12 risultati idonei hanno chiesto con forza in questi mesi, è quello spiraglio che rimane aperto nella speranza che questo provvedimento arrivato in extremis possa servire a qualcosa. In calcio d’angolo l’amministrazione ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità, ha trovato quella soluzione alternativa che gli stessi 32, attraverso comitato in cui si sono riuniti all’epoca del concorso, reclamavano con disperazione e ormai un velo di rassegnazione.

Quella di ieri è stata una domenica lunghissima a Palazzo Zanca. Era l’ultimo giorno utile per poter fare qualcosa, allo scoccare della mezzanotte sarebbe scaduta la graduatoria triennale che fino ad oggi aveva tenuto i 32 in una sorta di limbo nella speranza di un’assunzione. Per questo loro hanno presidiato per tutto il giorno i corridoi del Comune, hanno incontrato il Sindaco Renato Accorinti e il segretario generale Antonio Le Donne, hanno tenuto il fiato sul collo degli amministratori di Palazzo Zanca. Una domenica che ha tenuto nelle stanze del palazzo sindaco, vicesindaco e segretario generale fino a tarda notte, una mobilitazione massiccia per provare a fare il massimo.

Nelle ultime 48 ore a chiedere a gran voce la proroga della graduatoria, almeno per prendere tempo e capire i motivi per cui il Ministero pochi giorni fa ha tagliato i 32 vigili dal Piano del fabbisogno del personale, che apre la strada a stabilizzazioni e assunzioni, era stata anche la Fp Cgil e i consiglieri comunali Libero Gioveni e Nicola Cucinotta. Entrambi ieri hanno fatto sentire la loro presenza, sono stati insieme ai vigili per tutto il giorno, hanno incrociato le dita insieme a loro e gioito alla fine, quando dal Palazzo è arrivata la notizia che tutti attendevano.

La giunta ha infatti approvato una delibera che proroga la graduatoria fino al 31 dicembre 2016, analogamente a quanto stabilisce la legge D’Alia in merito alla possibilità di proroga proprio fino al 31 dicembre 2016 delle graduatorie in scadenza. Una seduta straordinaria convocata alle 23 per affrontare la delicatissima questione nel poco tempo rimasto a disposizione. Sul tavolo la delibera che nel frattempo il segretario Le Donne era riuscito a predisporre. In attesa di conoscere i dettagli del provvedimento, è lo stesso Le Donne a spiegare che adesso la delibera verrà inviata al Ministero dell’Interno per avere l’approvazione.

“Si tratta di una delibera a “condizione risolutiva”, cioè la proroga decorre immediatamente, secondo quanto stabilito dall’Amministrazione. Se il Ministero approverà il provvedimento allora la graduatoria continuerà ad essere valida per il prossimo anno e assumeremo solo quando potremo. Se così non fosse la delibera esaurirà i suoi effetti istantaneamente”. Dunque adesso la palla passa nelle mani del Ministero e immediatamente verrà chiesta una nuova audizione per fornire eventuali dettagli e chiarimenti su un iter che si pone in linea con quanto inserito dall’amministrazione nella delibera del Fabbisogno del personale che però il Ministero ha bocciato proprio nella parte che riguarda i vigili. Un no che lo stesso segretario non ha ancora compreso poiché non sono giunte le motivazioni che hanno spinto la Commissione per il controllo degli Enti locali a esprimere parere negativo. In attesa di chiarire anche questo aspetto hanno fatto questo passo che riaccende la speranza dei 32 vigili.

A notte fonda tutti hanno lasciato il Palazzo con un barlume di ottimismo in più, tutti consapevoli però che la strada non sarà facile. Soddisfatto anche il consigliere Pd Nicola Cucinotta che fa un plauso all’amministrazione per aver fatto tutto il possibile per dare un’opportunità ai 32 giovani vigili.

Francesca Stornante