Il convegno organizzato dal Messina Tourism Bureau si inserisce nel progetto “Gratia Plena”, finanziato dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Oltre al convegno, nel pomeriggio anche un workshop.

Il culto Mariano come tratto caratteristico di Messina. Questo è l’elemento che ha accompagnato i vari interventi dei relatori nell’ambito del convegno Itinerari Mariani: tra fede, cultura, arte e tradizione, che si è svolto sabato mattina presso il Monte di Pietà.

Organizzato dal Messina Tourism Bureau e dall’Associazione Bios, il convegno si inserisce nell’abito del progetto Gratia Plena,che intende promuovere in rete i molti santuari e luoghi sacri presenti sul territorio dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e S.Lucia del Mela dedicati alla devozione alla Santa Madre di Gesù.

Come ha ricordato il responsabile del progetto Gratia Plena, Gaetano Majolino, il turismo religioso in quanto forma di turismo è legato anche all’aspetto della curiosità, alla scoperta di nuovi posti, nuove storie magari legati proprio all’identità religiosa di una città. Il compito del Messina Tourism Bureau, ente che vede la collaborazione della Città Metropolitana di Messina e dell’Università degli Studi Messina, è proprio quello di valorizzare il territorio tenendo conto proprio del grande richiamo che possono avere i luoghi sacri.

Proprio il culto mariano può essere considerato un tratto caratteristico della nostra città, come testimoniano gli oltre venti santuari mariani distribuiti nella diocesi.

“Messina è città di Maria – ha esordito nel suo intervento Monsignor Cesare Di Pietro –come testimoniato dalla sua storia. Per questo non si può pensare di recuperare il sacro orgoglio della nostra città senza riappropriarsi dei luoghi simbolo dal carattere religioso”.

Sulla importanza del turismo religioso, sulla sua crescita e sulle responsabilità degli operatori turistici si sono concentrati gli interventi di Padre Mario Magro, Rettore della Basilica di S.Antonio e Presidente del Collegamento Nazionale Santuari, che ha sottolineato come il turismo religioso non conosca crisi, e del Reverendo Don Giuseppe Cassaro. In particolare quest’ultimo si è concentrato sul rapporto fra luoghi sacri e tradizioni popolari.

Proprio la scoperta o riscoperta di questi luoghi è alla base anche dell' Educational Tour che in questi giorni ha visto molti tour operator e giornalisti impegnata nella nostra città.

Come sottolineato da Giuseppe Ministeri, responsabile di TAO SCS servizi per la cultura e lo spettacolo, l’Educational Tour ha permesso ai partecipanti di visitare nell’arco di tre giorni prima il Museo Regionale Interdisciplinare di Messina,,poi la cittadina di Sana Lucia del Mela, il Santuario di Tindari e il borgo di Castroreale.

Durante la giornata di studio e confronto sono state premiate anche Deborah Stracuzzi, Angela Pinzone e Giulia Majolino in quanto vincitrici del contest artistico fotografico Gratia Plena, dedicato proprio ai santuari e luoghi di culto mariani.