Liberare la Rada San Francesco : al via la petizione del “Comitato la Nostra Città”

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Liberare la Rada San Francesco : al via la petizione del “Comitato la Nostra Città”

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sabato 20 Aprile 2013 - 11:23

Saro Visicaro e gli altri adepti del Comitato avviano la raccolta firme per dire no al rinnovo della concessione della rada San Francesco e fermare l’attraversamento dei mezzi pesanti dal centro città

Liberare Messina dalla schiavitù dei tir. Da oltre 10 anni è questo il “must” del “Comitato la nostra città”, che domenica mattina, a partire dalle 10, avvierà la a petizione contro la proroga, l’ennesima, alla concessione della rada San Francesco. Il banchetto sarà allestito davanti alla sede dell’ Autorità portuale, in via Vittorio Emanuele.

Secondo Visicaro e il “Comitato la nostra città”, l’unico modo per porre fine ad una schiavitù che dura da quarant’anni è non rinnovare più la concessione, chiudendo per sempre questo capitolo e restituendo la città ai cittadini, affinché questi se ne riapproprino, smettendo così di avere paura di attraversare le arterie centrali, letteralmente invase dai mezzi pesanti a tutte le ore del giorno e della notte .

In questi quarant’anni, Messina ed i messinesi sono stati costretti ad assistere inermi a numerosi incidenti mortali, al caos quotidiano, non sono bastate le proteste né i cortei anti-tir. Non è bastata neanche la realizzazione dell’approdo a sud, quello di Tremestieri, costruito come peggio non si poteva, in punto in cui ad ogni mareggiata corrisponde un danneggiamento e la conseguente chiusura. E così, i tir continuano a far da padroni, dal viale Boccetta al viale Europa, passando per la via la farina, come è emerso chiaramente anche dalla recente relazione degli esperti di Palazzo Zanca.

Tornando all’iniziativa del “Comitato la Nostra Città”, va aggiunto che la petizione sarà poi presentata ai vertici dell’Autorità portuale ed al commissario straordinario Luigi Croce. “La pluridecennale concessione- si legge nel testo – assegnata sempre allo stesso gruppo, contro ogni legge dello stato e della comunità europea, con scadenza nel settembre 2013, non potrà e non dovrà più essere rinnovata. La tutela della sicurezza e della salute impongono l’immediato ripristino della zona dell’ex chalet con il divieto assoluto di transito per il gommato pesante e leggero che deve essere trasferito in altro sito”. (DLT)

4 commenti

  1. e ve ne siate accorti adesso io ha da 10 anni che lo dico mandiamo a casa tutti quelli che si sono impadroniti dello stretto di messina sfuttando i messinesi e i calabresi via tutti specialmente i franza fuori dai c……………….ni

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  2. sai qual’è il problema di fondo? E’ che comunque la città è rimasta tale e quale all’inaugurazione della prima traversata da parte della Scilla e della Cariddi nel 1899 anzi è peggiorata a sentire i miei genitori che parlano delle spiagge e lidi della zona falcata.
    Nessun amministratore e dico nessuno ha mai preso in considerazione il fatto che ovviamente bisognava far passare dalla città i Tir che sono andati sempre più aumentando.
    Si sono “priati” di aver accontentato parte della città per boccetta e hanno massacrato il viale europa.
    Hanno avuto l’idea di tremestieri in ritardo e secondo me anche sbagliando il posto visto quello che gli succede.
    E che comunque lo stretto si deve attraversare. una volta c’era il FerryBoat dello stato, poi arrivarono i privati e lo stato a poco a poco inizio il declino dell’attraversamento marittimo a favore di questi ultimi che comunque volenti o nolenti hanno portato lavoro in città (ricordo che Visicaro era un dipendente). Ho pensi che il fù ponte avrebbe risolto la situazione?

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  3. Ma secondo voi togliendo solo la rada San Francesco si risolveranno tutti i problemi dei Messinesi?????
    E i tir che partono con le ferrovie dello stato o con la meridiana.. e quelli che partono dal molo norimberga???? Come li togliamo con la bacchetta magica!!!!!
    Signori le cose si devono fare con la testa e non con i preggiudizzi….

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  4. Ma secondo voi togliendo solo la rada San Francesco si risolveranno tutti i problemi dei Messinesi?????
    E i tir che partono con le ferrovie dello stato o con la meridiana.. e quelli che partono dal molo norimberga???? Come li togliamo con la bacchetta magica!!!!!
    Signori le cose si devono fare con la testa e non con i preggiudizzi….

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