Durante i loro interventi, alcuni esponenti del Civico Consesso si sono soffermati sul fattore abbigliamento, sottolienado che più di una volta il sindaco ha perso l’occasione di difendere gli interessi della città per essersi presentato in maglietta

Pantaloni chiari, maglietta blue free tibet e sandali ai piedi. Il sindaco Renato Accorinti ha scelto la sua solita “divisa” per presentarsi in Consiglio Comunale , ma una volta dentro l’Aula consiliare, per parlare ad inizio della seduta ai consiglieri accomodati nei loro scranni ha indossato la giacca. E la giacca/non giacca è stata al centro di alcuni interventi da parte degli esponenti del Civico Consesso. Pungente quello del consigliere Gino Sturniolo: «Non capisco pereché quando va all’Assemblea Regionale Siciliana ed al Parlamento Nazionale non indossa la giacca ed invece la mette quando viene qui in Consiglio Comunale. Forse perche pesentarsi in maglietta nelle varie sedi istituzionali le consente di farsi pubblcità fuori da Messina».

Per la capogruppo dei Dr, Elivira Amata, l’argomento giacca è una questione di forma e di sostanza : «Il problema è che lei non hai mai indossato i panni del sindaco e le voglio dire chiaramente che a me il suo abbigliamento dà fastidio».

Anche il capogruppo dll’Udc, Mario Rizzo, ha dedicato una parte del suo interevento al vestiario poco istituzionale del sindaco: «Quando lei è chiamato a difendere gli interessi della città dovrebbe indossare non una ma due cravatte. Tutte le volte che viene invitato nelle sedi istituzionali, lei rappresenta l’intera città e non se stesso, lei non è il leader di un movimento ma il primo cittadino di Messina».

Stessa opinione è stata espressa anche dalla capogruppo di Ncd, Daniela Faranda: «Per non aver voluto indossare la giacca lei non ha potuto rapresentare la città in molti tavoli importanti e questo non è ammissibile».

Il sindaco Accorinti ha ascoltato in silenzio le critiche piovutegli addosso sul fattore abbigliamento. Anche su questo argomento è attesa una sua replica mercoledì prossimo. (DLT)