L’incontro si è tenuto questa mattina nell’Aula Magna del Rettorato

L’Università di Messina si appresta a cambiare volto in osservanza alla legge Legge 240/2010 e al Nuovo Statuto. In attesa dell’approvazione da parte del Miur dello Statuto, si è tenuta nell’Aula Magna del Rettorato, , una prima, molto partecipata, riunione che è servita a tracciare il percorso di transizione che sarà necessario seguire per “far nascere” la Nuova architettura dell’Università di Università di Messina. Nel corso dell’incontro, voluto dal prof. Giacomo Maisano, già Vice Presidente della Commissione Statuto e a nome della stessa, il rettore Francesco Tomasello ha indicato le linee guida da seguire per giungere alla costituzione dei nuovi Organi dell’Ateneo ed ha specificato quali adempimenti sono già possibili oggi nelle more della approvazione dello Statuto da parte del MIUR.
“Si tratta – ha affermato il Rettore – di un impegno straordinario e gravoso per i docenti e per il personale tecnico-amministrativo, oltre che per tutte le strutture e per il Governo dell’Ateneo. Nessuno dubita – ha aggiunto – che tutti e, soprattutto, coloro che oggi rivestono ruoli diversi nel governo delle strutture daranno un contributo fondamentale di esperienza e di competenza in questo delicato processo di transizione. Solo una ampia partecipazione sarà la base del successo che si auspica e si ha il dovere di garantire.”
Gli adempimenti previsti dalla legge 240/2010 e dal nuovo Statuto sono, tra l’altro: la formalizzazione dei nuovi dipartimenti, il loro regolamento, l’incardinamento dei corsi di studio esistenti, la riorganizzazione del personale tecnico-amministrativo, le elezioni (studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi, personale tecnico-amministrativo), la costituzione del collegio dei direttori di dipartimento, l’avviso pubblico per la selezione di due soggetti esterni di cinque interni al CdA, la nomina del direttore generale, l’elezione del Consiglio degli studenti. Bisognerà inoltre procedere alla formalizzazione di una serie di regolamenti:quello generale di Ateneo, per i dipartimenti, per la didattica, per il collegio dei direttori, per le elezioni dei componenti del Senato e del CdA, per le elezioni degli studenti.
Per garantire la massima trasparenza – fanno sapere dall’Università- si continuerà ad usare il sito RiformaUnime per ospitare contributi o fornire chiarimenti sull’andamento dei lavori.
A conclusione dei lavori è stata presentata la Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) e le relative scadenze, la prima delle quali (30/04/2012) prevede la presentazione dei tre migliori prodotti di ricerca per docente nel periodo 2004 – 2010.
A questa prima riunione, alla presenza del Rettore, hanno partecipato Pro Rettori, Delegati, componenti della Commissione Statuto, del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione, Direttori dei Dipartimenti attuali, proponenti dei nuovi Dipartimenti, Dirigenti e Capi Area amministrativi.
Al termine della riunione il rettore ha invitato i presenti ad osservare un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione di Saponara.