Politica

Hotspot. Prefettura e Municipalità insieme per l’integrazione sociale

La III Municipalità e la Prefettura si sono riunite per la redazione di progetti di integrazione sociale che serviranno anche ad una più intensa collaborazione tra le istituzioni presenti nel territorio.

La fuga dall’Hotspot

L’incontro è stato fortemente voluto da tutti i Consiglieri del III Quartiere al fine di risolvere l’annosa questione della fuga degli ospiti dell’ex caserma Bisconte sollevata con forte preoccupazione dai residenti del villaggio limitrofo nelle cui abitazioni e proprietà private sono soliti, ormai da tempo, ingerirsi i migranti. A tall’uopo, il Presidente Natale Cucè, dopo aver ringraziato il Prefetto per la sensibilità dimostrata nell’incontrare l’intero consiglio, ha evidenziato come sin dal 2015 la Terza Municipalità si è resa disponibile a collaborare con le varie cooperative che si sono succedute alla gestione del centro, predisponendo anche dei protocolli d’intesa tendenti alla socializzazione ed alla collaborazione tra istituzioni.

Le soluzioni

Incisivo il monito di Cucè sulla necessità di avere una maggiore presenza di forze dell’Ordine in tutto il territorio della Municipalità che risulta essere ad alto rischio microcriminalità e dei consiglieri Cacciotto e Geraci che hanno anch’essi sollecitato la necessità di trovare soluzioni (quali la chiusura dell’Hotspot) che evitino spiacevoli episodi.

La relazione al Ministro

Rassicurazioni sono state espresse da parte del Prefetto Librizzi in ordine alle esigenze sottopostegli dal III quartiere: in particolare la promessa di inviare al Ministro Lamorgese una relazione con cui rappresenterà i fatti e le questioni venutesi a creare in questi anni e aggravate da episodi di fuga dal centro dovuti alla quarantena alla quale erano sottoposti gli ospiti della struttura, che condizionano pesantemente la vita degli abitanti della III municipalità.