Il 25 ottobre sarà visibile un'eclisse parziale di Sole

Il 25 ottobre sarà visibile un’eclisse parziale di Sole

Daniele Ingemi

Il 25 ottobre sarà visibile un’eclisse parziale di Sole

sabato 08 Ottobre 2022 - 09:00

Nell'eclissi sarà visibile solo in mattinata, la superficie di sole oscurata sarà circa del 20% alla nostra latitudine

Sarà un mese di ottobre ricco di appuntamenti per tutti gli appassionati di astronomia. Già dalla prossima domenica, 9 ottobre 2022, arriva il giorno del decimo plenilunio del 2022.

Il plenilunio è un momento spettacolare per chi ama l’osservazione del cielo stellato. Lontano dalle luci artificiali delle città la notte viene rischiarata dal satellite terrestre, che si trova in questa occasione al massimo della sua luminosità.

Fra due momenti di Luna piena passano in media 29 giorni, 12 ore e 44 minuti. Questo intervallo di tempo si chiama mese sinodico, o lunazione, o mese lunare. È il tempo che la Luna impiega per riallineare nuovamente la sua posizione con il Sole e la Terra.

Non sarà superluna

Non vedremo la “superluna”, perché il plenilunio di ottobre non avverrà in uno dei momenti di massima vicinanza Terra-Luna, quando il satellite appare più grande e luminoso. Le “superlune” del 2022 sono ormai passate, ne abbiamo avute due in piena estate.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA. FONTE ADOBE STOCK PHOTO.

L’eclissi di Sole parziale del 25 ottobre

Martedì 25 ottobre del 2022 assisteremo in Europa ad una eclissi di Sole parziale. La percentuale di oscuramento del disco solare da parte della Luna sarà maggiore nell’Europa dell’est e nei Paesi Scandinavi. Ad Helsinki l’oscuramento supererà il 50%, a Kiev sarà del 51%, a Stoccolma del 46%, a Bucarest del 40%.

Da noi in Italia l’eclissi sarà visibile solo di mattina e sarà visibile da tutto il territorio italiano. Verrà oscurato circa il 20% del disco solare. Non sarà molto, ma si tratta comunque di un raro evento.

In Italia l’oscuramento supererà il 20% soltanto nelle aree più orientali, in particolare nel Nord-Est (Veneto orientale e Friuli-Venezia Giulia), e in Puglia. La differenza tra le aree occidentali e orientali non sarà comunque molto marcata. Sarà fondamentale l’uso di dispositivi di protezione degli occhi certificati per osservare l’eclissi, altrimenti, senza questi adeguati dispositivi di protezione, si rischia pure la cecità.

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