“La chirurgia laparoscopica e robotica nei tumori del colon e del retto”. Sabato il primo appuntamento

Informare per migliorare la vita dei cittadini. Nasce così il progetto portato avanti dall’amministrazione di Villafranca che vede la realizzazione di una serie d’incontri incentrati sul tema della medicina. Il primo, durante il quale si discuterà della chirurgia laparoscopica e robotica nei tumori del colon e del retto, avrà luogo proprio questo Sabato alle 17.30 presso l’aula consiliare del comune di Villafranca. Interverranno al dibattito il Dottore Gianandrea Baldazzi, direttore del Dipartimento Chirurgia Generale del Policlinico Abano Terme di Padova, il presidente della Pro Loco di Villafranca Antonio Domenico Bonaccorso e il giornalista Piero Orteca che parlerà del “modello sperimentale di integrazione tra pubblico e privato in sanità”. A moderare il dibattito il Professore Aldo Espro, Direttore Sanitario della Clinica Diaz di Abano Terme.

L’evento, organizzato dal comune di Villafranca in collaborazione la Fondazione Leonardo per le Scienze Mediche, il Policlinico Abano Terme e la Pro Loco di Villafranca, rappresenterà un importante momento di riflessione e informazione grazie al quale sarà possibile conoscere le modalità con cui la medicina opera dinanzi ai tumori, in particolare in quelli del colon e del retto. A conclusione dell’incontro la Pro Loco di Villafranca farà da Cicerone mostrando a chi lo desiderasse i locali del “Museo di Storia della Medicina” al cui interno sono conservati oltre 200 reperti storici databili tra la fine del 700 e il 1970.

“Sono sempre più frequenti i casi in cui la mancanza di informazione gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo di gravi problematiche legate alla salute –dichiara l’assessore ai Sevizi Sociali e Pari Opportunità Debora Celi, promotore dell’evento- riteniamo sia necessario fare informazione e che il primo strumento d’informazione debba essere il Comune stesso. Grazie alla realizzazione di una serie di convegni monotematici sul tema della salute contiamo di riuscire a migliorare la vita dei cittadini stessi fornendo loro gli strumenti necessari per agire tempestivamente dinanzi a malattie e malori di un qualsiasi tipo”.

Salvatore Di Trapani