Presentata richiesta di audizione urgente alla IV Commissione Ars
«Ho fatto una diretta social dopo essere stato chiamato da alcuni utenti che aspettavano invano la corsa del bus. Una scena purtroppo ormai abituale, che conferma ciò che denunciamo dall’avvio del nuovo contratto. Dopo la nostra conferenza stampa, infatti, Interbus – nel tentativo di rimediare ai disservizi che loro stessi hanno creato dal primo luglio, data di avvio del servizio – oggi ne ha generato un altro. Per attivare le corse domenicali che avevamo denunciato non venire svolte, hanno interrotto quelle del sabato. Ma c’è un fatto ancora più grave: non esiste alcun controllo in tempo reale sullo svolgimento delle corse. Sul portale ufficiale risulta che i mezzi “circolano regolarmente”, quando invece non passa nulla. Una rappresentazione falsata, documentata dallo screenshot che allegheremo».
Lo afferma il deputato regionale Pippo Lombardo, che aggiunge: «Alla luce del quadro ormai insostenibile e dei continui disservizi che colpiscono pendolari, lavoratori e studenti, abbiamo formalmente chiesto l’ennesima audizione urgente alla IV Commissione legislativa dell’Ars, per accertare lo stato dell’esecuzione dei contratti di servizio del Tpl extraurbano, verificare eventuali inadempienze e individuare soluzioni immediate. È indispensabile che l’Assessorato, il Dipartimento, il Servizio competente e le aziende affidatarie siano chiamati a fornire chiarimenti puntuali e documentati.»
Lombardo prosegue: «Come ho ribadito anche in diretta, da oggi faremo un controllo quotidiano su tutte le corse nelle tratte in concessione a Interbus. Perché senza verifiche costanti non arriverebbero segnalazioni a chi ha il dovere di vigilare, applicare le eventuali penali o sospendere i corrispettivi. Ma voglio essere chiaro: non cerchiamo penali né sospensioni dei pagamenti. Vogliamo che il contratto venga rispettato e che i pendolari e i cittadini non subiscano più disservizi. Perché questi problemi vanno avanti dal primo luglio, giorno di avvio del nuovo contratto».

Diamo il servizio a ATM di Messina per completamento del conflitto di interesse.