Nota del segretario cittadino Giuseppe Grioli e del capogruppo Felice Calabrò
La vicenda della delocalizzazione del Mercato Zaera così come è stata condotta dall’Amministrazione Comunale è davvero inconcepibile. Circa un mese fa eravamo tutti alla ricerca della volontà dell’Amministrazione Comunale in merito al trasferimento temporaneo del mercato Zaera necessario per consentire l’inizio dei lavori per la realizzazione del parcheggio multipiano e contestuale realizzazione del mercato coperto sulle stesso sito. Si sono avvicendate voci di corridoio su aree pubbliche e private puntualmente smentite dagli assessori Capone e Puglisi che non esitavano a scaricarsi le responsabilità. Ieri è tornata l’ipotesi dell’area privata in prossimità dello svincolo San Filippo e questa volta sembra la versione definitiva annunciata dal Sindaco. Il Partito Democratico aveva avuto modo di esprimere una posizione in merito alla delocalizzazione del mercato sostenendo l’assoluta contrarietà ad utilizzare terreni privati che comportassero costi per la collettività soprattutto quando in prossimità dell’area individuata insistono aree comunali attrezzate e realizzate esclusivamente per mercati. Ormai non c’è più l’ombra di una programmazione a Messina, ma noi non possiamo rassegnarci a questo modo di governare. La II Circoscrizione ha espresso la propria ferma contrarietà motivata dal fatto che la SS 114 in prossimità dello svincolo San Filippo non può sopportare un carico di traffico supplementare. Noi ricordiamo al Sindaco di Messina, qualora se ne fosse dimenticato, che lo svincolo autostradale in entrata da troppo tempo è ridotto ad una sola corsia per via del cedimento del muro di contenimento dello svincolo che insiste sul torrente e che la realizzazione della rotatoria all’incrocio progettata da anni non ha ancora visto la luce. Se il Comune di Messina ha realizzato le aree mercatali nella parte bassa della strada che conduce allo Stadio San Filippo lo avrà fatto valutando tutti i criteri e le esigenze che riguardano gli operatori del settore e gli utenti del mercato. Perché utilizzare un’area privata quando il Comune ha realizzato a 150 mt un area mercato? E’ una domanda legittima. La II Circoscrizione è un’istituzione decentrata che non può non essere consultata dinnanzi a tali scelte. Inoltre le Circoscrizioni stanno dimostrando di avere più maturità istituzionale di quanto non ne abbia Palazzo Zanca visto che alla contrarietà ad una soluzione se ne propone un’altra nello stesso territorio. In conclusione ribadiamo quanto già affermato in precedenza. Nell’interesse della collettività si trasferisca il mercato nelle aree pubbliche di San Filippo e si provveda a ripristinare la viabilità della zona da troppo tempo appesantita dall’assenza d’interventi.
Il segretario Cittadino del PD, Giuseppe Grioli
Il Capo Gruppo Felice Calabrò
