Assessora della giunta De Luca a Messina e poi eletta in Senato con Sud Chiama Nord, ora passa a Italia Viva
Italia Viva accoglie Dafne Musolino. “Chi frequenta l’Aula e le commissioni del Senato – si legge in una nota del partito di Matteo Renzi – conosce la preparazione tecnica e la passione politica di questa senatrice che coniuga la sua preparazione di avvocato con la sua esperienza di amministratrice locale in un mix politico di grande competenza”.
“Chiederemo a Dafne di lavorare duro come lei sa fare su tutti principali dossier che riguardano particolarmente il Sud e la Sicilia, a cominciare dalla decisiva battaglia per l’attuazione del Pnrr. Ma le chiederemo anche di aiutarci a livello nazionale a restituire fiducia nella cosa pubblica e nelle Istituzioni. Insieme affronteremo la sfida per le Europee radicandoci sempre di più sul territorio, al centro”.
“Ho ascoltato più volte gli interventi a Palazzo Madama della senatrice Musolino: mai banali e sempre ricchi di proposte e speranze” – dice Renzi.
Dafne Musolino è stata assessora della giunta De Luca a Messina e poi eletta in Senato con Sud Chiama Nord, il partito dell’ex sindaco di Messina e attuale sindaco di Taormina.
De Luca: “Renzi voleva me”
“La compravendita dei parlamentari ha sempre caratterizzato i parlamenti di tutte le epoche – commenta De Luca, in una diretta social segnata dall’amarezza -. In questi giorni non ho ceduto all’ennesimo ricatto e stamattina la nostra senatrice Dafne Musolino ha ufficializzato la sua adesione ad Italia Viva facendosi irretire dal buon Matteo Renzi. Complimenti a lui per questo grande colpaccio, si è preso la Musolino non potendo prendere me”.
🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Il passaggio al partito di Renzi conferma tutto quanto di negativo è stato espresso nei riguardi della senatrice, prima come assessore poi come deputata, quando faceva da cronista delle vicende d’aula assieme al collega e a Cateno De Luca.
Quanto si spreca certa gente a dimostrare di essere diversa dagli altri, e quanta gente gli crede.
Un salto in avanti in termini personali ed uno indietro in termini politici, perchè Renzi è addirittura peggio di De Luca.
Posso chiedere una raccomandazione per un cugino disoccupato adesso?
Accordo Cateno/Renzi per le Europee? Si accettano scommesse.
L’inizio di un declino di uno che è convinto di essere il Berlusconi del SUd.
ALTRA TRADITRICE BANNERA DI CANNAVAZZU
ma la campagna acquisti non si era chiusa il 31 agosto?
Forse l’avv. Musolino non sopportava più la sudditanza a De Luca?
Ora a casa Basile e tutta la,giunta
Nessuno la chiamerà più Daffinneee
ALCHIMIA POLITICA
LA MUSOLINO LASCIA CATENO DE LUCA ED ADERISCE AD ITALIA VIVA.
Clicca sul link
MUSOLINO TROPPO DEBOLE SUL TERRITORIO ANZI NON ESISTE.
PER DIRLA ALLA PIPPO BAUDO
” L’ HA INVENTATA LUI…L’ HA INVENTATA”
ED ALLORA?
OSTAGGIO /PONTE IN VISTA DELL’ ACCORDO PER LE EUROPEE E POI FRA VENTI GIORNI SI VOTA PER LE SUPPLETIVE A MONZA.
SEGGIO AL SENATO LASCIATO LIBERO DA BERLUSCONI E CATENO DE LUCA È CANDIDATO.
CATENO E MATTEO DUE ,” ANIMALI POLITICI”, VOLPONI.
La Dafne ha visto orizzonti cupi con De Luca, ma non è che con Renzi stia andando in meglio, in pratica dalla padella alla brace, un’altra considerazione che la Musolino deve fare è che il 70% dei suoi voti erano voti di De Luca e quindi una sua candidatura col partito di Renzi le porterebbe sì e no qualche centinaio di voti, utili a diventare consigliere di quartiere all’incirca.
Con buona pace di tutti coloro i quali gli hanno regalato a questo punto il loro voto.
Imparata la lezione?
Io da sempre disprezzo enormemente i personaggi “alla De Luca”, e i danni che secondo me ha fatto a Messina (sia lui che ora il suo muppet) sono incalcolabili.
Ma vedere questo comportamento mi disgusta altrettanto…
Nel partito dei cecchini politici a convenienza ci sta proprio bene!
Poco da dire di fronte ad una signora e sottolineo signora che sta solo pensando a al proprio tornaconto esattamente il linea con quello che alla fine è il signor Renzi
Questi pensano solo a sistemarsi una decina di anni poi ci pensano gli italiani a pagare loro le pensioni
Tanto per lei altri 5 anni e va in pensione d’oro
Ancora ci meravigliamo?
Certi passaggi da uno schieramento all’altro sono purtroppo per gli elettori una cosa normale a dimostrazione che chicchessia una volta raggiunto il proprio fine dimentica chi l’ha eletto e il territorio che rappresenta. Nello specifico nessuno può negare che senza De Luca la senatrice non avrebbe fatto alcun percorso politico.
De Luca le ha dato visibilità e notorietà, ma con Renzi sarà solo una meteora.
io ho dato il voto alla signora Musolino, questi non puo’ cambiare partito perche’ tradisce chi le ha dato il voto.
Poteva dimettersi e presentarsi alle prossime elezioni con l’amico Renzi.