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Messina. Lavori a rilento allo stadio, dubbi e ipotesi su prima gara interna col Palermo

MESSINA – C’è ancora parecchia incertezza sui lavori in corso allo stadio “Franco Scoglio” di contrada S. Filippo e sulla prima gara interna del Messina del prossimo campionato di serie C, con il Palermo, in programma il 4 settembre. Se ne saprà di più lunedì 23 in seguito alla valutazione della Commissione di vigilanza, chiamata a vagliare tra l’altro il cronoprogramma degli interventi che il Comune presenterà in prefettura domani. C’è un ritardo che riguarda la fornitura del materiale per il ripristino dell’impianto di illuminazione dello stadio. Fornitura che potrebbe arrivare qualche giorno dopo la gara con i rosanero, prevista la sera del 4. Per scongiurare che la seconda gara di campionato (prima in casa) si giochi a Vibo Valentia, l’Acr Messina potrebbe chiedere l’anticipo al pomeriggio, in orario diurno insomma.

Sull’argomento sono intervenuti il presidente del “Circolo dello Stretto” di Messina di Fratelli d’Italia ed il suo vice, Piero Adamo e Dario Carbone (nella foto). I due chiedono all’assessore allo Sport ed al sindaco di Messina di “garantire che i lavori allo stadio San Filippo siano ultimati in tempo affinché la prima partita del campionato di Serie C in casa dell’Acr contro il Palermo, in programma per il 4 settembre alle 20,30 si possa regolarmente svolgere a Messina. Nelle ultime ore – aggiungono – si è fatta sempre più insistente la voce secondo la quale vista l’incertezza sulla fine dei lavori allo stadio San Filippo la prima gara casalinga del Messina (il derby siciliano con il Palermo) dovrebbe svolgersi a Vibo Valentia e questa eventualità deve essere necessariamente scongiurata. Il sindaco e l’assessore – proseguono – hanno dichiarato che i lavori necessari per ottenere le autorizzazioni del caso e per rispettare le prescrizioni della Lega Calcio sarebbero stati ultimati già il 20 agosto ma ad oggi non si conosce il cronoprogramma degli interventi ancora da svolgere. La partita con il Palermo deve giocarsi a Messina con la più ampia cornice di pubblico consentita dalle norme anti covid – concludono – e speriamo vivamente che i tifosi biancoscudati non debbano rinunciare ad un importante appuntamento calcistico”.