Strepitoso esordio del nuovo acquisto Amato Ciciretti. Izzillo convince come play basso. Corona e Damonte decisivi in tutte le giocate offensive.
Iuliano 6: spettatore per l’intera durata dell’incontro, è impegnato solo nell’ordinaria amministrazione.
Cane 6,5: destinato a diventare un titolare inamovibile. Corre su tutta la fascia con grande convinzione, inserendosi con i giusti tempi in tutte le proiezioni offensive.
Donnarumma 5,5: attento in fase di copertura, prevedibile quando oltrepassa la linea di centrocampo.
Izzillo 6,5: da play basso orchestra la manovra con una buona visione di gioco. Propizia casualmente il gol di Orlando. (dal 39’ st Bortoli sv)
Altobello 6: non soffre particolarmente le giocate offensive degli attaccanti ospiti. Ammonito, salterà la delicata sfida di domenica con il Barletta.
Stefani 6: in leggero calo rispetto all’inizio di stagione, ma è abile a recuperare con esperienza negli episodi più controversi.
Orlando 6,5: firma il suo terzo gol stagionale con una giocata da grande opportunista. Per il resto, il solito encomiabile lavoro di sacrificio in copertura.
Damonte 7,5: serve a Corona l’assist per il gol del vantaggio e realizza con un gran tiro al volo la rete del definitivo 3-0. Un giocatore finalmente ritrovato.
Corona 7,5: imbeccato da Damonte, sblocca la partita con un destro fulminante all’incrocio prima di ricambiare nel secondo tempo nell’azione del terzo gol. In mezzo tanto movimento ed esperienza nelle fasi più delicate dell’incontro. (dal 41’ st Sciliberto sv)
Ciciretti 7: rivelazione della gara con tocchi di prima, triangolazioni e tante giocate di grande qualità. Colpisce il palo dopo una splendida azione solitaria.
Bonanno 6,5: nel primo tempo è tra i migliori in campo per dedizione e spirito di sacrificio. Esce, stremato, all’inizio della ripresa. (dal 14’ st Pepe V.: poco appariscente, dà il suo contributo alla vittoria del Messina senza brillare particolarmente)
All. Grassadonia 6,5: l’innesto di Ciciretti ha portato una sana sfrontatezza e l’entusiasmo della gioventù. Indovinata la posizione di Izzillo come play basso.
Domenico Colosi
