Ente Fiera, l’appello dei dipendenti ai deputati: “Trasferiteci alla Resais”

Nuovo appello dei dipendenti dell’ex Fiera di Messina all’intera deputazione regionale per risolvere una vicenda che risale agli anni scorsi e che si trascina nel silenzio della politica.

“I lavoratori, facendo seguito al breve incontro avuto con il Presidente Crocetta che ha manifestato la volontà di occuparsi della vertenza, chiedono alla Deputazione Regionale Messinese di porre in essere tutte le azioni necessarie ed utili al fine di scongiurare il verificarsi di azioni discriminatorie e potere effettuare, con urgenza, unitamente all’azione dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive e dell’Assessore Regionale all’Economia, il passaggio alla RESAIS SpA o ad altro ente regionale”.

Quel che è accaduto in questi anni, paradossalmente, ha visto differenze di trattamento, quanto alla soluzione della vertenza, tra i dipendenti della Fiera di Messina e i colleghi dell’Ente Fiera di Palermo che sin dall’inizio, nel 2012, grazie ad una legge regionale sono transitati nella Resais.

I lavoratori della Fiera del Mediterraneo peraltro sono 40, contro i 10 di Messina per i quali continuano a non trovarsi soluzioni.

Nel comunicato di oggi gli ormai ex dipendenti della Fiera di Messina, attualmente in liquidazione fanno appello:

– al senso di umanità per porre fine alla condizione disumana di abbandono nella quale per troppo tempo si vengono a trovare dei lavoratori con gravi conseguenze per loro e per le loro famiglie;

– al senso di appartenenza ad una città che si sgretola e che fino a ora ha perso troppi pezzi a favore di altre città;

– al senso di responsabilità politica poiché è nel potere della classe politica la risoluzione della vertenza che comporterebbe un esiguo impegno di spesa per le casse regionali.