La lettera di un disabile che chiede al sindaco maggiori controlli sui pass parcheggi e accessi facilitati ai servizi comunali
Riceviamo e pubblichiamo la lettera sfogo di un disabile alle prese con i parcheggi riservati a Messina, troppo spesso occupati da chi non ne ha diritto. L’uomo chiede all’amministrazione maggiori controlli sui pass e si chiede: “che senso ha che debba andarlo a ritirare di presenza?”
Sono un disabile con una invalidità del 100% e legge 104 a “corredo”. Volevo fare le mie rimostranze circa i parcheggi selvaggi degli spazi riservati ai disabili. Ripeto disabili, cioè persone che loro malgrado devono fare i conti con problemi di salute e di mobilità. Non stiamo parlando di posti riservati a coloro che potrebbero essere “la casta” i quali la maggioranza sono persone “abili”.
Questo mio sfogo viene, in quanto tantissime volte quando decido di uscire, devo “disturbare” almeno due persone, in quanto mia moglie non guida e pertanto disturbo una terza persona che guidi per noi. L’altro giorno, dovendo sbrigare alcune faccende personali, pertanto era richiesta la mia persona, nel centro città, sopra e sotto piazza Cairoli e vie adiacenti, i parcheggi riservati a chi come me ha qualche “piccolo” problema erano tutti occupati.
Da qui mi nasce un piccolo dubbio: “Certo che a Messina purtroppo ci sono molti invalidi con il permesso del parcheggio”, mi sono detto. Invece….di tutte le auto parcheggiate negli stalli, circa l’80% non avevano contrassegno. Forse i poveri disabili hanno dimenticato il pass?
Insomma chiedo che in una città civile o si fanno i dovuti controlli del caso, o almeno il signor Sindaco destini più stalli ai disabili, vista ahimè la crescente categoria.
Inoltre, è da qualificarsi in che modo una città che per ritirare ogni volta il pass, devi andare in presenza?
Giustissimo lo sfogo di questo lettore a cui va la mia solidarietà,…. invece il
mio sdegno va a chi occupa lo stallo dei disabili ,quando l’ unica” disabilità” è nel loro modo di essere menefreghisti verso chi necessita di quel posto…..i controlli e la fiscalità sono per il disabile che addirittura deve presenziare per questo pass ,mentre per esibirlo non occorre che ci sia 🤔infatti se vi fossero gli stessi controlli , si constaterebbe che in alcuni pass non c è neanche l’ ombra della disabilità in quella macchina perché magari il pass è contrafatto,o di un parente disabile che invece è a casa ,se non addirittura deceduto…….anche qui “il Messinese scaltro “eccelle, a discapito di chi non merita l’ennesima ingiustizia ai suoi danni……VERGOGNATEVI 😤😡😖
Condivido tutto nell’analisi della dottoressa Rosaria ma io aggiungerei che invece di multare le auto parcheggiate abusivamente , suggerisco all’amministrazione comunale di adottare le ganasce e il carro attrezzi. Ci vogliono provvedimenti più drastici, non bastano le multe , bisogna appiedare questa gentaglia e creare delle pattuglie mirate .
E anche vero che alcuni possessori del pass senza avere il disabile a bordo occupano i posti riservati danneggiando chi ne ha diritto