Una famiglia messinese ha voluto condividere con la comunità dei lettori di Tempostretto il piacere di una tradizione che si è un po' persa
MESSINA – Quando ancora si viveva di tradizioni ingenue che, però, arrivavano dritte dritte al cuore, a Messina era lo zampognaro ad annunciare l’arrivo del Natale. Il suono inconfondibile del suo strumento riempiva di emozione le nostre case, regalando ai bambini indelebili ricordi.
Adesso questa antica abitudine si è un po’ persa. Però c’è chi ancora continua a coltivarla. Tra questi si piò annoverare la famiglia D’Agostino che ha inviato al numero di segnalazioni WhatsApp 366.8726275 il video che siamo stati autorizzati a pubblicare. La musica dello zampognaro Santo Bombara ha deliziato la casa dei signori D’Agostino e loro hanno voluto condividere con la comunità dei lettori di Tempostretto il piacere di una tradizione tanto diffusa in passato.
Orgoglioso e felice di aver condiviso un’antica tradizione con tutti voi
.. ed io la ringrazio di cuore.
Tradizione oramai persa ma non del tutto perché rimarrà sempre nelle menti di chi ha ascoltato il suono della zampogna ed ha anche qualche anno.
Perché non organizzare i giorni natalizi una manifestazione per mantenere la memoria, perché no a Piazza Cairoli o altra locazione con i zampognari ultimi rimasti.
Tramandare questa usanza ai più piccoli, ai bambini e a chi ha la passione per le tradizioni.
E chissà se Tempostretto non ci fa questo regalo come organizzatore … azzardo.
Secondo il mio parere avrebbe successo.
Le auguro buon anno 2025