L'iniziativa. Maurizio Prisutto gira per Mongiove, borgo di Patti, e invita i cittadini a sostenerlo: "Sono al nono giorno di raccolta e non mi fermo"
MONGIOVE (PATTI) C’è un cittadino che ha dichiarato guerra alle discariche e ai rifiuti gettati ovunque. Siracusano, Maurizio Prisutto, 41 anni, si è trasferito con la sua compagna a Mongiove, nel Comune di Patti, e ha deciso di non chiudere gli occhi di fronte a ciò che deturpa la bellezza delle spiagge e del territorio. Così da dieci giorni, e “terminerò solo quando queste splendide zone saranno bonificate”, Maurizio, uno dei referenti dell’associazione nazionale Plastic Free, che si occupa di sensibilizzazione contro l’inquinamento da plastica, ha lanciato una campagna social sul suo profilo Facebook, Lì racconta il suo impegno quotidiano, con tanto di fotografie e video.

“Perlustro strade provinciali e ogni altro angolo di questo splendido borgo marinaro e trovo di tutto: ingombranti, rifiuti elettrici e pericolosi, microdiscariche decennali, tanta plastica ed elettrodomestici. Raccolgo e differenzio tutto, faccio una mappatura e poi segnalo alla ditta incaricata dal Comune, che sostiene la mia iniziativa”.

Spiega il volontario: “L’acquisto della casa ha acceso in me un sogno: quello di ripulire tutta la frazione dai rifiuti che, abbandonati nell’ambiente, ne hanno deturpato la bellezza naturalistica. Questo sogno, pian piano, si sta avverando. Ad oggi sono arrivato al nono giorno di raccolta e ho già recuperato quasi una tonnellata di rifiuti. La raccolta continuerà per almeno altri dieci giorni. Lancio un appello a chiunque mi voglia aiutare sul campo o a diffondere l’iniziativa (lo si può contattare anche su Fb, nd.r.). La raccolta riprenderà il 17 maggio. Aspetto tante persone”.
Per Prisutto, quella che va contrastata è la “mentalità del farsi gli affari propri e danneggiare il luogo in cui si vive. Bisogna agire. In questo periodo solo una persona qui mi ha aiutato e il mio attivismo mi ha procurato non poche rogne. Al lavoro, faccio il massoterapista, e in generale nella vita di ogni giorno, la Sicilia non premia chi si ribella allo stato delle cose. Spesso si rimane isolati. Per fortuna, ho il sostegno della mia compagna”.
Il segnale che stai dando è altro e ben più grande rispetto alla già non poca cosa di aver tolto una tonnellata di rifiuti ed è quello che bisogna guardarsi alla specchio e fare quello che si può anche soli e sogno ancora di vederti con 100 persone che scendono da casa ad aiutarti. La Sicilia ha bisogno di coraggio. Grazie
Queste sono persone speciali che combattono ogni giorno contro l’assurda mentalità di inquinare le spiagge e il mare. Assurdo. Solo un popolo imbecille come quello dei messinesi può continuare a reiterare le lanne di focaccia e le mezze birre in spiaggia i mozziconi di sigaretta quando va bene oppure tutti i cimiteri del mare che ci sono nello stretto di messina e poi gli scienziati parlano di bandiera blu. Vale lo stesso pensiero per le nostre belle colline “‘nsivate”. Dico solo una parola kim jong un
Mi complimento con Maurizio Prisutto per la lodevole iniziativa che dimostra il forte impegno a difendere la natura dalla aggressione insana e barbara di chi non solo non la protegge, ma la deturpa in malo modo. Conosco Mongiove, una splendida frazione marinara appartenente al Comune di Patti, che è veramente un luogo magico, e merita di essere non solo preservata dalla incuria di pochi incivili che impunemente ne sporcano la spiaggia, ma promozionata per farne conoscere ed apprezzare il territorio, le sue grotte marine, e la sua stessa comunità, che è ancora per fortuna, a misura d’uomo, conservando gelosamente usi e tradizioni locali che fanno di Mongiove, ma anche di Patti, un luogo da amare e di viverci bene. Sono certo, che il Sindaco del Comune di Patti e la sua Giunta, saranno sempre a fianco di chi dà generosamente un contributo civico alla sua Comunità.
Bravissimo Prisutto, ma parliamo di una tonnellata di materiale, non di due carte di caramelle, gli altri tutti ciechi a cominciare dall’amministrazione comunale?