Eseguita l'autopsia sui corpi del piccolo Luca e di Giuseppe Valla

Eseguita l’autopsia sui corpi del piccolo Luca e di Giuseppe Valla

Eseguita l’autopsia sui corpi del piccolo Luca e di Giuseppe Valla

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giovedì 24 Novembre 2011 - 13:33

Procede l'inchiesta giudiziaria che avrà il compito di far luce su eventuali responsabilità della tragedia. Stamani eseguita l'autopsia sui corpi delle prime due vittime. I risultati si conosceranno fra sessanta giorni. Nelle prossime ore sarà nominato un pool di consulenti che dovranno effettuare una serie di accertamenti per conto della Procura.

E’ stata eseguita stamattina l’autopsia sui corpi del piccolo Luca Vinci di 10 anni e di Giuseppe Valla di 28 anni i cui corpi sono stati ritrovati sotto il fiume di fango venuto già dalla collina in contrada Scancelli. Il sostituto procuratore Camillo Falvo stamattina aveva conferito l’incarico ai medici legali Daniela Sapienza ed Elvira Ventura che hanno eseguito l’esame all’obitorio del Policlinico. I consulenti hanno chiesto sessanta giorni di tempo per consegnare al magistrato l’esito dell’esame.
Sul fronte dell’inchiesta giudiziaria, avviata dal Procuratore capo Guido Lo Forte e dal sostituto Camillo Falvo, nelle prossime ore sarà assegnata delega per le indagini ai Carabinieri del Reparto operativo. Erano stati ieri proprio il colonnello Bruno, comandante del Reparto operativo, ed il maggiore Vinci ad accompagnare Lo Forte e Falvo durante il sopralluogo effettuato in contrada Scarcelli per rendersi conto della situazione a poche ore dalla tragedia. I Carabinieri hanno già effettuato riprese filmate e foto della zona colpita dal disastro che saranno allegate al fascicolo aperto dalla Procura. Probabilmente già domani sarà nominato un collegio di periti che dovrà effettuare una serie di accertamenti per conto della Procura. Nel fascicolo, al momento ancora contro ignoti, sono ipotizzati i reati di disastro colposo ed omicidio colposo plurimo.

4 commenti

  1. non mi frega nulla di nessuno,ma di fronte ai disastri,ai morti ai danni devono essere arrestati tutti i responsabili.DEvono restare in carcere e soffrire come soffre chi ha perduto i loro cari. vergogna abbuffini e nulla facenti..

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  2. Bisogna capire perchè è successo per evitare che altri drammatici eventi siano subìti dal nostro territorio.
    Abbiamo il dovere di difendere i nostri morti dallo sciacallaggio mediatico rivolto al nostro territorio, che come per Gimapilieri addossa alle vittime le responsabilità del disastro.
    Colpisce in particolare l’irreale analisi di Francesco Merlo su Repubblica dove Messina e la sua provincia vengono additate di qualsiasi bruttura, civile, morale, materiale e viene definita accozzaglia di abusi.
    Genova e la sua provincia viene vantata come simbiosi di bellezza e civiltà.
    Il mio parere personalòe e che il Prefetto ed il Presidente della provincia messinese denuncino ogni tentativo di gettare fango sui nostri morti.
    Al catanese Francesco Merlo ricordo che la provincia di Messina ha una bassa presenza criminale e nessun problema di ordine pubblico.
    Da ribadire che la provincia di Messina è tra le più belle in assoluto, ha montagne bellissime, un mare strepitoso è le cittadine messinesi sono in genere bellissimi borghi storici medioevali.
    Castelli, chiese antiche, palazzi storici, fortificazioni ect..sono il comune denominatore di Messina…..
    le località messinesi da Taormina a Savoca Da S. Alessio a S. Stefano, alla stessa Messina, alle sette perle incastonate nel tirreno e… si possono nominare tutte le cittadine messinesi sono bellissime ect.ect.ect.
    A Genova non vado da vent’anni, però non mi è piace, specie quella sopraelevata.

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  3. quanti ne devono morire prima che il governo intervenga definitamente a risolvere questo problema , il piccolo luca e morto per colpa di queste istituzioni che hanno abbandonato la nostra città , per loro noi non siamo nessuno si ricordano di noi solamente quando ci sono le elezioni e quindi per loro noi facciamo numero , poi dopo non siamo nessuno , quando cerchiamo un lavoro , quando vogliamo che si rispettano i nostri diritti di esseri umani prima di essere cittadini di una città completamente dimenticata dal governo e dalle istituzioni , questa tragedia si ripeterà ancora se non intervengono , il piccolo luca ce l’avete nella coscienza voi.

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  4. cosa avrebbe potuto fare lo stato per fermare una montagna che si sbriciola? perchè prendersela sempre col governo?

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