Nessuna sanzione alla fine dell'ispezione per la professoressa sospettata di aver "spoilerato" i temi d'esame
MESSINA – Non ci saranno sanzioni per una docente impegnata nella ormai nota “maturità bis” al liceo Galilei di Spadafora. Il Ministero dell’Istruzione ha archiviato l’indagine ispettiva a carico della professoressa. Accogliendo la tesi dell’avvocato Vincenzo La Cava che la assisteva, l’Ufficio scolastico ha archiviato l’ispezione, disposta d’ufficio sulla scorta degli sviluppi del caso degli esami da rifare.
Alla docente veniva contestato di aver fornito materiale d’esame, gli spunti dei temi che si potevano trattare, in anticipo di quattro giorni rispetto all’inizio della prova, senza che nei verbali della commissione risultasse nulla. L’insegnante è stata convocata, ascoltata, ha fornito tutti i chiarimenti necessari e alla fine dell’ispezione il provveditore Stello Vadalà le ha comunicato l’archiviazione della procedura senza addebiti, dopo aver accertato che i sospetti erano infondati e la docente aveva agito secondo le procedure dettate dal Ministero.
Adesso sembra chiusa per davvero la parentesi degli esami più “movimentati” del liceo spadaforese, sezione staccata del Maurolico di Messina.

Tutto questo è assurdo. Soprattutto se si pensa che i ragazzi hanno dovuto sostenere di nuovo gli esami con annessi danni dato che non avendo il diploma non hanno potuto partecipare ai concorsi o iscriversi all’università. Ma soprattutto sono stati additati di qualcosa che non hanno commesso. Perché l’archiviazione e il fatto che anche alla docente non sono stati mossi addebiti significa che non è successo nulla di ciò che è stato contestato. Chi paga i danni?
Scusate da altra fonte sembra che la professoressa sia stata sospesa…. Al caso non pubblicate il mio precedente post