L'obiettivo è garantire più servizi sul territorio ai cittadini. Si partirà col segretariato sociale
MESSINA – Più servizi nelle sedi delle municipalità per permettere ai cittadini di accedervi direttamente sul territorio e senza doversi spostare verso il centro, soprattutto dalle periferie. È questo l’obiettivo del decentramento funzionale illustrato oggi durante la prima commissione consiliare presieduta da Salvatore Papa. A parlarne sono stati gli assessori Nino Carreri e Alessandra Calafiore e la dottoressa Rosaria Tornesi.
Decentramento funzionale “sarà un cambio di passo”
Tornesi, in qualità di responsabile del dipartimento, ha spiegato che il decentramento funzionale “è un obiettivo che dovevamo raggiungere e con la presenza degli assistenti sociali all’interno delle circoscrizioni avverrà questo cambio di passo. La circoscrizione sarà considerata una sede privilegiata, una sede di prossimità per i servizi sociali. Questo è un cambio di rotta. La presenza dei servizi sociali si aprirà con il segretariato sociale, che è il servizio del diritto dell’informazione ai cittadini. I messinesi possono andare lì e chiedere le informazioni che lo riguardano nell’ambito del sociale e delle prestazioni alla persona. Ogni cittadino può progettare il proprio percorso di autodeterminazione”.
E ha aggiunto: “Ci sarà una piattaforma in grado di registrare e geolocalizzare tutti i servizi che esistono in un determinato territorio. Così facendo, l’assistente sociale potrà utilizzare questo strumento per informazioni aggiornate e per creare percorsi adeguati. Bisogna avvalersi di più risorse e più saperi. La piattaforma si chiama ‘Cartografare’ e ha come punto di riferimento un altro centro, il Centro per le famiglie. Qui si fanno informazioni dettagliate per l’intero ciclo vitale di una famiglia, per ogni esigenza è situazione”.
Calafiore: “Presenza fisica è solo l’ultimo tassello”
Poi l’assessora Calafiore: “L’obiettivo non era avere una persona fisica in una Municipalità ma creare un sistema che portasse a avere lì chi potesse avere un quadro chiaro di quella porzione di territorio. L’ultimo anello che mancava era quello della presenza fisica, ma abbiamo lavorato per mesi per completare tutti i passaggi, collegandoli alle altre attività che stiamo portando avanti. ‘Cartografare’, è una piattaforma che abbiamo con l’università e che continuamente cambia, aggiornando i dati e i numeri dei servizi dei diversi enti”.
Carreri: “Continuiamo a lavorare con le municipalità”
Infine l’assessore Carreri: “Vogliamo avvicinare sempre di più i servizi al territorio, dando più centralità alle Municipalità. Permettere ai cittadini di fare meno strada ci permetterà anche di evitare un maggiore affollamento della città. Voglio anche dire che stiamo continuando a lavorare con i presidenti dei quartieri per garantire maggiore autonomia”.
Sì alla mozione di Carbone per l’isola pedonale
Al termine di un lungo dibattito, è stata votata anche la mozione presentata dal consigliere Dario Carbone. Quest’ultimo ha chiesto un sopralluogo sull’isola pedonale del viale San Martino per verificare se i lavori siano stati completati ad arte o meno. A votare sì sono stati 10 consiglieri, tutti dal centrodestra e dal Pd. Sono stati 6, invece, i voti negativi, dal fronte delle liste collegate al sindaco Basile.
