Intervento immediato delle squadre di soccorso per la rimozione delle grandi piante e la messa in sicurezza dell'area
Due grossi alberi sono crollati stamani in Via Giacomo Venezian, bloccando completamente la carreggiata e causando notevoli disagi alla circolazione in zona.
Il tronco e la chioma delle piante si sono riversi sull’asfalto, mentre l’area è stata transennata da nastro bicolore e segnalata da un cartello di lavori in corso.
Intervenuto tempestivamente il personale di sicurezza e manutenzione, supportato da un mezzo dotato di gru per procedere al sezionamento e alla rimozione dei grossi tronchi.
Gli alberi sono stati sradicati dal terreno, lasciando in vista un ampio apparato radicale, elemento che spingerà probabilmente gli enti competenti a valutare lo stato di salute generale del patrimonio arboreo della strada, molto alberata e costellata da edifici storici.
Via Giacomo Venezian è stata chiusa al traffico per permettere lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di sgombero, con la Polizia Municipale sul posto per gestire la viabilità e deviare il flusso dei veicoli, data l’importanza dell’arteria in quella zona cittadina. La chiusura ha inevitabilmente creato rallentamenti nelle vie limitrofe.
Si attendono valutazioni in merito alla natura del cedimento, al fine di scongiurare future problematiche di sicurezza pubblica.
L’Amministrazione pecca nella programmazione e si manifesta “superficiale”..chiediamo il conto a chi aveva già esaminato lo stato di salute degli alberi ad alto fusto
Ma questi sono del mestiere ;-D
MI SA CHE ANZICHÉ RIMUOVERE SAVERIO TIGNINO, SI DOVEVA RIMUOVERE IL SERVIZIO DI CONTROLLO ALLA MESSINA SERVIZI…..TROPPI ALBERI CADUTI E MENO MALE CHE NON. CI SONO STATE CONSEGUENZE PER I CITTADINI…..ADESSO CHE SIANO ACCLARATE LE RESPONSABILITÀ DI CHI NON HA SVOLTO BENE IL CONTROLLO DOVUTO PERCHÉ DUE ALBERI COSÌ NON SI POSSONO SCHIANTARE AL SUOLO COSÌ ALL’ IMPROVVISO E NON C ‘ERA CHISSÀ QUALE VENTO.
Menomale che non si è fatto male nessuno e che non sia stata distrutta nessuna auto in sosta. Fortunatissimi!!!!
Questo episodio dimostra ancora una volta che siamo in mano a degli sprovveduti . In una città come Messina dove il vento ne fa da padrone , vi ostinate alla potatura sfoltendo i rami ma facendo aumentare l’altezza ,facendo l’effetto vela con sradicamento totale . Stesso episodio è successo sul Viale Giostra , alberi troppo alti con radici per metà sul cemento armato della parte centrale del Viale .A proposito del Viale Giostra ,perchè ” l’AIUOLA” spartitraffico salendo a destra dell’incrocio del Viale Regina Elena non avete mai provveduto a renderla tale ,invece di un mondezzaio? I rami degli alberi della Via La Farina coprono per intero i lampioni dell’illuminazione rendendo una scarsa visibilità . Il problema è che certi esperti espletano il loro lavoro (si fa per dire) dietro una scrivania e non sul territorio . Si sperava , visti alcuni scarsi risultati , in un rimpasto come aveva anticipato qualcuno ma,….che tristezza.
Quando cadono alberi mi fa piacere, cosi il comune paga i danni causati
Chi controlla chi: assunzioni e nomine fatte all’occorrenza della campagna elettorale infinita degli scialapopolo attuali, con una politica autoreferenziale e con gente raccolta indifferenziatamente. I partiti o “movimenti” come amano definirsi, si ricordano dei cittadini e dell’elettorato attivo solo al momento delle elezioni. si preferisce l’ignoranza perché così il pastore potrà governare le pecore nei recinti della politica, dicendo loro vota si o vota no, solo che , nel caso eclatante di Messina, manco il pastore è in grado di capire, perché si debba votare si o perché si debba votare no, perché i si ed i no nascono dai grumi di potere; dai quei poteri forti che tutti dichiarano di voler abbattere ma che poi foraggiano con il cosidetto “appoggio esterno”. La cosa che mi lascia poi perplesso e che spesso le pecore vogliono rimanere pecore, perché quando pure spieghi a queste simpatiche bestiole, nei minimi dettagli il perché si dovrebbe, per l’interesse pubblico, votare diversamente da quello che il “pastore inconsapevole” suggerisce, le pecore anziché ringraziarti per aver aperto loro gli occhi, si incazzano e spesso sono pecore incazzate ed avvilite perché dovranno votare mordendosi la coscienza (se sensibili, ma questo non accade spesso), di dover fare un torto ai cittadini. Ovviamente mi scuso con le pecore che poverine nel gregge fanno il loro mestiere, ma alle pecore purtroppo è aggrappato il nostro destino e sopratutto quello dei nostri figli … Questo post va a tutte le pecore messinesi nel mondo delle assemblee elettive
Messinesi svegliatevi,questi stanno facendo perdere una città. Zero vigili,zero controlli. Dove servono i parcheggi (stazione centrale) lasciano macerie e se ne fregano. Dove servono le rotonde (svincolo di giostra) se ne fregano a rischio incidenti.lavori bloccati ed inconcludenti(parcheggi viale Europa). Verde cittadino non curato e alberi che cadono. Buche enormi mai riparate. però i soldi degli stipendi se li prendono. Ah dimenticavo: hanno fatto lo streetfood vuoi mettere…