Da lunedì cambia tutto in città per i lavori di riqualificazione della linea. Ecco le soluzioni di Comune e Atm
Lunedì 17 marzo il tram di Messina si fermerà per consentire l’avvio dei lavori di riqualificazione della linea tranviaria, che saranno eseguiti dall’impresa Ingegneria Costruzioni Colombrita S.r.l. La decisione è stata presa di comune accordo dall’amministrazione comunale e dalla dirigenza di Atm, che, già nei giorni scorsi, hanno messo a punto le misure per garantire ai cittadini un servizio alternativo, integrato con il piano di esercizio dell’Azienda trasporti.
Da lunedì sarà infatti attivo un servizio navetta, con i bus Atm che, sin dalle 6 del mattino e fino alle 20.30, faranno la spola dalla Zir alla via Cesare Battisti, all’incrocio con la Tommaso Cannizzaro, garantendo il transito sia da Provinciale che dal viale San Martino, almeno fino a quando quest’ultimo non sarà direttamente interessato dai cantieri.
Il percorso alternativo
Partenza dalla Zir, poi un breve tratto di via La Farina fino alla sede Atm, via Vittorio Veneto fino al terminal villa Dante, viale Europa, viale San Martino fino a via Santa Cecilia, ritorno in via La Farina, poi Cavallotti e via Tommaso Cannizzaro/piazza Cairoli. Da qui il ritorno verso sud ma stavolta tramite via Cesare Battisti, via Santa Cecilia, viale San Martino, viale Europa, rotonda Zaera, via Catania, Provinciale, viale Gazzi e rientro alla Zir.
Ecco il percorso circolare del bus sostitutivo del tram, in vigore da lunedì 17 marzo. Ce ne sarà uno ogni mezz’ora a partire dalle 6 fino alle 20.30. Trenta minuti il tempo di percorrenza previsto da Zir a Cairoli/via Tommaso Cannizzaro, venticinque in direzione contraria.
Niente bus sostitutivi, invece, in zona nord perché Comune e Atm ritengono che quella parte di città sia già ben coperta da altre linee.
Viale San Martino
Non solo riqualificazione della linea tranviaria ma anche delle zone collegate, in particolare piazza della Repubblica, che verrà ampliata con lo spostamento dei binari sulla prospiciente via La Farina, e viale San Martino, i cui lavori dovrebbero partire ad inizio aprile, con l’obiettivo di concludere in tempo per le festività natalizie. Addio all’asfalto, ci sarà una nuova pavimentazione sulla falsariga di quanto fatto, con buoni risultati, sul lato monte di piazza Cairoli. Non più solo una strada chiusa ma una vera e propria isola pedonale.

Un bus ogni mezz’ora non è mobilità sostenibile.