Approvata la modifica riguardo alla previsione finanziaria 2022-24. Rinvio al prossimo Consiglio su Arisme

MESSINA – Ore 17:55: il vicepresidente vicario Pergolizzi chiude i lavori del Consiglio comunale. Approvati, con venti favorevoli, cinque astenuti e un contrario, la variazione urgente del Bilancio di previsione finanziario 2022-2024, voluta dalla Giunta Basile, e la deliberazione su una serie di debiti fuori bilancio. Si rinvia al prossimo Consiglio su Arisme e gli altri punti all’ordine del giorno.

Ore 17:50: il Consiglio comunale continua a votare debiti fuori bilancio.

Ore 17:08: 20 a favore e cinque astenuti: si approva il primo debito fuori bilancio, tra qualche polemica.

Ore 16:58: il consigliere Cipolla interviene e chiede chiarimenti al vicepresidente vicario.

Ore 16:56: il vicepresidente vicario procede e interviene il capogruppo Trischitta. Nel frattempo, Felice Calabrò abbandona l’aula, prendendo le distanze riguardo alla votazione sui debiti fuori bilancio.

Ore 16:51: Calabrò discute della proposta del vicepresidente vicario di accelerare i tempi, dieci minuti per tutte le delibere, e chiede il parere della segretaria generale sulla proposta. La dottoressa Carrubba valuta che si tratta di una regola interna ai lavori dell’aula ma non lo considera “illegittimo”.

Ore 16:50: interviene il capogruppo Trischitta a favore delle delibere di tutti i debiti fuori bilancio, per il gruppo De Luca per Basile sindaco.

Ore 16:47: Gioveni, a titolo personale, esprime il proprio favore a votare i debiti fuori bilancio, a titolo personale, “in coerenza così come ho fatto in passato. Il collega Carbone e il collega Currò, di Fratelli d’Italia, faranno le loro valutazioni. Ma è un dovere dei consiglieri votare i debiti fuori bilancio, se c’è un parere tecnico favorevole”.

Ore 16:44: interviene Calabrò, del Pd: “Immaginiamo che qualche delibera sia errata e occorra un emendamento del Consiglio… ll mio è un intervento a tutelare il Consiglio. Io non ho guardato tutte le delibere. E se occorre un emendamento? Che facciamo, dato che la scadenza è imminente?”. Il vicepresidente vicario precisa che le delibere sono disponibili da giorni.

Ore 16:42: si vota sui debiti fuori bilancio.

Ore 16.40: 20 favorevoli, 5 astenuti e uno contrario (Calabrò): la delibera di variazione è approvata. Si tratta della la ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 155 del 6/7/2022 avente ad oggetto “Variazione urgente Bilancio di Previsione Finanziario 2022-2024 ai sensi dell’art. 175 c. 4 TUEL”.

Ore 16:38: il consigliere La Fauci vorrebbe sapere se “i fondi per la scuola di Mili ci siano o no” e vorrebbe convocare il dirigente Amato. Ma il vicepresidente vicario dà parere negativo.

Ore 16:36: interviene il consigliere De Leo. “Il progetto esecutivo non c’è e le somme stanziate per la scuola di Mili saranno successivamente utilizzate”, afferma l’esponente del gruppo Basile sindaco, che vota favorevolmente.

Ore 16:33: il capogruppo Trischitta dichiara che “pur avendo da fare molte critiche al sindaco Accorinti, io allora votavo i bilanci. Io ho sempre fatto l’interesse della città. Oggi noi votiamo fa favore”, dichiara il capogruppo di De Luca per Basile.

Ore 16:31: Astensione di Fratelli d’Italia perché non c’è un impegno mantenuto per la scuola di Mili.

Ore 16:25: interviene Calabrò (Pd): “L’emendamento è stato fatto dagli uffici, invitando a usare fondi del cimitero di Pezzolo. L’impegno per la scuola di Mili non viene mantenuto”.

Ore 16:15: Calabrò chiede sospensione di dieci minuti. Concessa. Presiede il vicepresidente vicario Nello Pergolizzi.

Ore 16:13: interviene la consigliera Milazzo: “Sono la presidente della commissione Bilancio e con il parere tecnico favorevole, collega Calabrò, non ho altro da dire”.

Ore 16:11: interviene il sindaco. “Si tratta di una variazione a fini politici del precedente Consiglio: non ci sono interventi allo stato attuale relativi alla scuola di Mili. Gli uffici sono stati leggeri nel dare parere favorevole. Le risorse sono state spostate nel 2023 e 2024 per la scuola di Mili”, afferma Basile.

Ore 16:06: interviene Calabrò, del Pd. “Non sono più componente della commissione Bilancio e vorrei conoscere il presidente della commissione, la più importante. Il presidente dovrebbe riferire al Consiglio. La variazione di bilancio, del marzo 2021, all’unanimità, per i fondi della scuola di Milo, a quale risultato ha portato? Vorremmo conoscere l’esito. Chi si dovrebbe spaventare di non votare la variazione, consigliere Trischitta? Dati i numeri, nessuno si spaventa. Forse Trischitta ha mancanza di fiducia nei suoi colleghi o ci sono pezzi di maggioranza che remano contro. Noi consiglieri siamo i più stupidi, come politici: guadagniamo poco, non abbiamo ruoli rilevanti. Io voto contro perché è un bilancio di previsione che non ho votato e rispetto al quale mi sono già espresso negativamente. E vorrei sapere dal ragioniere generale se sono state modificate le previsioni in merito all’edilizia urgente per la scuola di Mili”.

Ore 16:04: Le variazioni? Si tratta di somme previste decisive per gli equilibri del Comune, confermano i tecnici.

Il Consiglio di oggi

Oggi pomeriggio in corso il Consiglio comunale. Presiede il vicepresidente Nello Pergolizzi, in assenza del presidente De Luca. Presenti, invece, il sindaco Basile e il collegio dei revisori dei conti. 25 i consiglieri presenti, che rendono valida la seduta, e si nominano gli scrutatori. Si procede con l’ordine del giorno: la ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 155 del 6/7/2022 avente ad oggetto “Variazione urgente Bilancio di Previsione Finanziario 2022-2024 ai sensi dell’art. 175 c. 4 TUEL”.

Sottolinea Basile: “La variazione d’urgenza è necessaria perché, rispetto al bilancio di previsione, durante il periodo del commissario, non si è riusciti a portare in aula alcune rettifiche. Alcune variazioni si sono rese necessarie. In commissione BIlancio, ho già detto che si tratta di una variazione tecnica e di non natura politica. Il tutto grazie alle richieste dei dirigenti”. Ora serve la ratifica del Consiglio.

Si è nella fase, in questo momento, dei pareri tecnici, con parere favorevole del collegio dei revisori dei conti. Ore 15.57: ecco i primi interventi. Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, interviene in merito alle risorse assegnate per la scuola di Mili. Subito dopo interviene il consigliere Trischitta, capogruppo per De Luca sindaco.

L’ordine del giorno del Consiglio

Oggi, lunedì 25, alle ore 15.30, il Consiglio Comunale si riunisce in seduta d’urgenza. I lavori d’Aula prevedono il seguente ordine del giorno: ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 155 del 6/7/2022 avente ad oggetto “Variazione urgente Bilancio di Previsione Finanziario 2022-2024 ai sensi dell’art. 175 c. 4 TUEL”; Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2022-2024, Budget pluriennale 2022-2024 e Piano Programma 2022-2024 di Arisme, Agenzia comunale per il risanamento e la riqualificazione della città di Messina; Bilancio consuntivo 2021 di Arisme’; 46 proposte di deliberazione di riconoscimento debiti fuori bilancio.

All’ordine del giorno, con nota del vicepresidente vicario del Consiglio Comunale Nello Pergolizzi, è stata aggiunta la proposta di deliberazione relativa alla “Variazione di assestamento generale ai sensi dell’art. 175, comma 8, TUEL al Bilancio di previsione finanziario 2022/2024. Verifica dello stato di attuazione dei programmi. Salvaguardia degli equilibri di bilancio anno 2022 ai sensi dell’art. 193 del Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. 267/2000”.

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