Messina la nuova Borgogna di Sicilia? Una sfida possibile

Messina la nuova Borgogna di Sicilia? Una sfida possibile

Alessandra Serio

Messina la nuova Borgogna di Sicilia? Una sfida possibile

mercoledì 20 Marzo 2024 - 18:36

Dal Medoc la proposta di puntare sull'enoturismo. Le etichette premiate dai sommelier. Miglior vino il Faro del Cuppari

MESSINA. – L’enoturismo non è uno slogan e trasformare la provincia di Messina nella nuova Borgogna di Sicilia è una sfida possibile. Quale altro territorio può vantare ben tre doc ormai solidamente collocate a livello internazionale, ovvero il Faro, la Malvasia delle Lipari e il Mamertino?

E’ questa l’indicazione che arriva dalla seconda edizione del “MEdoc”, la due giorni di eventi e degustazioni intorno al vino organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier Sicilia che s’è svolta sabato 16 e domenica 17 marzo scorsi tra Palazzo Zanca e la Camera di Commercio. Le previsioni di pubblico – spiega l’Ais- sono state appieno rispettate. La pioggia non ha formato il pubblico che ha accolto con grande entusiasmo il progetto di riunire insieme i vini e i produttori delle tre denominazioni, chiamati a
rappresentare un areale ancora forse poco conosciuto, ma dai tratti “somatici” straordinari, che comprende un singolare terroir che genera vini oggi apprezzati ai quattro angoli del mondo.

Messina la nuova Borgogna

flora mondello
Flora Mondello


Le tre Doc hanno avuto modo di svelare il loro stato dell’arte attraverso un interessante talk show con al tavolo i presidenti dei consorzi di Faro Enza La Fauci, Mamertino Flora Mondello (in foto) e Malvasia delle Lipari Mauro Pollastri, dando vita ad un focus di approfondimento tra storia e potenziale ricchezza di questi territori vocati, ancora non del tutto rivelati a molti nella loro bellezza, oltre alle sfide e agli obiettivi futuri per queste tre denominazioni. Proprio da Flora Mondello di Gaglio Vignaioli, che produce e imbottiglia tra gli altri un Mamertino d’eccellenza, è arrivata l’ambiziosa proposta di lavorare per trasformare il territorio in un distretto dove è il vino a guidare lo sviluppo del comparto turismo e non solo.

Tre doc piccole ma rilevanti

“Ribadisco la fondamentale rilevanza di queste tre denominazioni, seppur piccole, ma di assoluta
importanza sia dal punto di vista storico sia sul profilo qualitativo oggi, delle quali con un’opportuna comunicazione si mira a migliorare le prospettive – ha detto il presidente di Ais Sicilia Francesco Baldacchino -Messina, inoltre, ha risposto egregiamente alla propria sete di sapere, di voglia di approfondimento culturale delle proprie origini e dei prodotti di eccellenza vitivinicola di questo territorio. I produttori, molto soddisfatti, non hanno lesinato parole di elogio per la finalità organizzativa messa in campo da AIS Sicilia”.

Il ruolo del Comune di Messina

Tra le masterclass è toccato al sindaco di Messina Federico Basile il vero e proprio taglio del nastro verso la sala produttori – con 26 aziende espositrici, e i banchi d’assaggio. Il primo cittadino si è detto entusiasta di come AIS Sicilia attraverso la città di Messina abbia ancora una volta un ruolo di assoluto prim’ordine nella stima e nella promozione del territorio peloritano.  Ben 26 le aziende che hanno preso parte al salotto espositivo.

Un successo dell’Ais

vino assaggio sommelier


“Per il secondo anno consecutivo AIS Sicilia firma con successo un traguardo raggiunto per il territorio vitivinicolo della provincia di Messina – ha spiegato Gioele Micali, responsabile area eventi regionale –  L’intera compagine AIS Sicilia ha mostrato i muscoli in un’organizzazione davvero macchinosa, impegnativa, complessa di una “due giorni” dedicata al vino messinese. Il momento più bello? La proclamazione dei vini premiati all’interno di un concorso inclusivo e plurale”

Le etichette premiate

Di seguito i vincitori delle sei categorie delle tre Doc.

Il “Premio Tastevin”, il riconoscimento al vino che in assoluto ha ottenuto il punteggio medio più alto (93,5) tra tutte le batterie assegnato dai degustatori ufficiali AIS Sicilia, è stato conferito a Cuppari Minutoli col suo Faro Doc “San Placido”.
 

MAMERTINO BIANCO
Vino Top                       Terre del Levriero Selene 2021
Vino Innovativo            Gaglio Vignaioli Flora 2023
Vino Piacevolezza        Salvo Principi di Mola 2022
Vino Gastronomico      Guzman Tenuta Moreri 2022
MAMERTINO ROSSO 
Vino Top                        Cambria Giulio Cesare 2017
Vino Innovativo            Planeta 2019
Vino Piacevolezza        Antica Tindari Imperium 2020
Vino Gastronomico      Salvo Principi di Mola 2019
MAMERTINO ROSSO RISERVA
Vino Top                        Vasari 2008
Vino Piacevolezza        Guzman Tenuta Moreri 2019
FARO
Vino Top                        Palari 2018
Vino Innovativo            Bonfiglio Piano Cuturi 2018
Vino Piacevolezza        Cuppari Minutoli San Placido 2017
Vino Gastronomico      Vigneti Verzera Gypsos 2021 
MALVASIA DELLE LIPARI PASSITO
Vino Top                        Caravaglio 2021
Vino Innovativo            Colosi  Na’jm 2022
Vino Piacevolezza        Fenech 2022
Vino Gastronomico      D’Amico 2020
MALVASIA SALINA IGT
Vino Top                       Caravaglio Infatata 2022
Vino Innovativo            Tasca d’Almerita Didyme 2023

Vino Piacevolezza Fenech Maddalena 2022
Vino Gastronomico Virgona 2022

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