Aveva minacciato i dipendenti con un grosso coltello e li aveva costretti a consegnare 900 euro più gratta e vinci per un valore di 1.200 euro, poi era scappato in auto. Era successo lo scorso 14 marzo in un tabacchi del centro città.
A tre settimane dalla rapina, la Polizia è riuscita a individuare il 45enne messinese Santo Fusco, già condannato in passato per reati contro il patrimonio e per traffico di stupefacenti.
Decisive le immagini della videosorveglianza, che hanno consentito di ricostruire i tratti somatici dell’uomo, il suo abbigliamento e l’auto con cui era fuggito, con manovre rocambolesche e azzardate. Recuperato anche il coltello abbandonato durante la fuga.
Il rapinatore ha tentato di depistare le indagini denunciando il furto dell’auto, avvenuto, secondo quanto sostenuto, in luogo, tempi e con modalità inverosimili. E’ stato arrestato e, su decisione del giudice del Tribunale di Messina, posto ai domiciliari.