Farmacia Juvara, i baby rapinatori confessano: avevano già messo a segno 6 colpi in un mese

Farmacia Juvara, i baby rapinatori confessano: avevano già messo a segno 6 colpi in un mese

Veronica Crocitti

Farmacia Juvara, i baby rapinatori confessano: avevano già messo a segno 6 colpi in un mese

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martedì 02 Dicembre 2014 - 09:19

Quella sera, ad incastrare i baby rapinatori, erano stati due militari dell'Arma della Compagnia Messina Sud, tra cui il Capitano Paolo Leoncini, che in borghese stavano sorvegliando l'intera zona. Adesso i giovani hanno confessato altre 6 rapine.

Hanno confessato davanti al Gip di esser stati gli autori di ben sei rapine, commesse tutte a novembre, una dopo l’altra, in diverse farmacie e negozi di Messina.
Si aggravano le posizioni dei due minorenni, 15 e 17 anni, arrestati in flagranza di reato lo scorso 26 novembre mentre, con volto coperto e armati di pistola, tentavano di mettere a segno un colpo nella Farmacia Juvara di via Catania. Quella sera, ad incastrare i due giovanissimi ladri, erano stati due militari dell’Arma della Compagnia Messina Sud, tra cui il Capitano Paolo Leocini, che, in borghese, tenevano d’occhio la zona da diversi giorni.
Il video dei due carabinieri che bloccavano i ladri all’interno della farmacia presa di mira, quel giorno, fece il giro di tutto il web. Da una perquisizione in casa dei due minorenni, i militari erano poi riusciti a ritrovare altri indumenti che coincidevano con i vestiti visti e rivisti nelle immagini di videosorveglianze di altre farmacie ed altri negozi che erano stati oggetto di rapine nelle settimane precedenti. L’intuito dei militari era stato giusto.
I minori infatti, 15 e 17 anni, hanno infine ceduto alle domande del Gip durante l’interrogatorio di garanzia confermando di esser stati gli autori di altre 3 rapine insieme (alla Farmacia Procopio lo scorso 18 novembre, alla Farmacia De Leo lo scorso 19 novembre, alla Farmacia Gullo lo scorso 21 novembre) mentre uno solo sarebbe il responsabile delle rapine al negozio cinese di via Catania (lo scorso 22 novembre), al negozio Bernava lo scorso 24 novembre ed alla Farmacia Europa lo scorso 25 novembre.
Su ordinanza del Gip, i due giovanissimi sono stati rinchiusi in carcere.

2 commenti

  1. Ma in questi casi non andrebbero denunciati anche i genitori, tutori dei minori?
    Non credo assolutamente che fossero estranei ai fatti, se mio figlio acquista beni (vestiti, cellulari ecc ecc) senza chiedere soldi, diciamo che il sospetto, ad un buon padre di famiglia, DEVE venire!

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  2. Ma in questi casi non andrebbero denunciati anche i genitori, tutori dei minori?
    Non credo assolutamente che fossero estranei ai fatti, se mio figlio acquista beni (vestiti, cellulari ecc ecc) senza chiedere soldi, diciamo che il sospetto, ad un buon padre di famiglia, DEVE venire!

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