Amministrazione comunale subito al lavoro per il ripristino
Trenta metri quadrati di parete in vetro ridotti in frantumi da ignoti che hanno preso a pietrate la struttura realizzata per ospitare eventi e conferenze, a Forte Ogliastri.
L’allarme lanciato dall’assessore Enzo Caruso, in sopralluogo per l’attivazione di un cantiere servizio per la pulizia straordinaria del Forte.
“Ancora una volta – dice – si evidenzia la mancanza di senso civico e di rispetto per il bene comune, a discapito degli sforzi impiegati per rimettere in sesto la struttura. In attesa della concessione definitiva da parte dell’Agenzia del Demanio, l’Amministrazione Comunale sta ponendo in essere le azioni necessarie per il ripristino dei luoghi e per l’avvio delle procedure orientate alla cogestione del Forte con Enti e Associazioni, a beneficio della Cultura, del Teatro, della Musica e del tempo Libero”.




E naturalmente : assenza completa di un impianto di video sorveglianza, oppure di un’efficiente servizio di vigilanza della struttura. Mi chiedo SE su questi aspetti,
l’assessore ENZO CARUSO, il Consiglio Comunale, il Sindaco, le …. pimpanti forze politiche messinesi, hanno posto in essere o meno “una costruttiva riflessione”.
Oppure …. debbo ritenere che Forte Ogliastri …. rappresenti un qualcosa di scomodo, di cui vergognarsi, da tenere nascosto, da far distruggere pian pianino, perchè … ovviamente, …. non si sa VERAMENTE .. COSA FARSENE,
Peccato, perchè, invece, questa e le altre strutture difensive di Messina, hanno insito un forte potere attrattivo turistico, tale che, se adeguatamente gestito, potrebbe dare un ritorno economico consistente per le Casse Comunali ED anche un’opportunità di lavoro per chi vuol lavorare onestamente.
Ahi serva Italia, di dolore ostello …..
LA MANCANZA DI CIVILTA’ A MESSINA AUMENTA SEMPRE DI PIU’
E’ mai possibile che non ci siano delle telecamere che possano avere immortalato l’autore o gli autori di questo gesto vandalico Disgraziatamente questi tizi non hanno a cuore il più minimo interesse ad una certa educazione civica e perciò si comportano così. Spero che venga fatta luce e beccato/i i responsabili senza fare passare tale gesto in un nulla di fatto.