Meteo: dopo tanto scirocco tornano freddo e instabilità

Dopo lo scirocco che ha dominato la seconda decade di marzo, le temperature stanno diminuendo nuovamente e proprio in concomitanza con l’arrivo della primavera astronomica, le condizioni meteorologiche torneranno ad essere invernali.

Già al weekend, infatti (ma poi anche per tutta la prossima settimana), avremo piogge sparse e temperature in calo, con minime di +11/+12°C e massime che difficilmente andranno oltre i +14/+15°C.

Sui rilievi tornerà a cadere la neve, con accumuli a partire dai 1.450/1.500 metri anche se nei momenti di precipitazioni più intense non è da escludere qualche breve fioccata anche un pò più in basso, fin sulle località site a 1.300 metri di altitudine come Gambarie in Aspromonte e Floresta sui Nebrodi, che però difficilmente vedranno accumuli.

Le condizioni del tempo rimarranno instabili, fresche e perturbate per gran parte della prossima settimana, almeno da lunedì 21 fino a venerdì 25 marzo, con molte nubi, piogge sparse, temperature minime tra +9 e +11°C e massime che faranno fatica a superare i +12/+13°C.

La neve scenderà sempre a partire dai 1.300/1.500 metri.

I venti saranno deboli e di direzione variabile.

Intanto alle 23:21 di domenica 20 marzo si verificherà l’equinozio di primavera, quell’istante in cui il sole sarà perpendicolare all’equatore e dividerà esattamente in due la Terra tra zona illuminata e zona in ombra. L’inverno, così, finirà ufficialmente dando spazio alla stagione del risveglio della natura.

Ma i suoi primi passi saranno incerti, perchè (com’è comunque classico di questo periodo dell’anno) l’inverno sta ancora -sparando- le sue ultime cartucce, con questo colpo di coda che è da considerare come un prolungamento della stagione fredda comunque ormai agli sgoccioli.