Aria più fredda si versa sul Mediterraneo centrale originando tanta instabilità e fenomeni temporaleschi

L’afflusso di diversi impulsi di aria fredda, di chiara origine polare marittima, che dal mare di Groenlandia scivolano fino alla Francia e al bacino del Mediterraneo, intrufolandosi dalla valle del Rodano, continuerà a rendere il tempo particolarmente instabile e inaffidabile. Quella di oggi, martedì 24 Novembre, sarà una giornata inizialmente caratterizzata da condizioni di variabilità, con cieli pronti a spaziare dal parzialmente nuvoloso all’irregolarmente nuvoloso. Ma dalla serata il tempo comincerà a peggiorare ad iniziare dalla costa tirrenica, per l’arrivo da ovest di un sistema frontale collegato ad una depressione in fase di sviluppo a ridosso dell’Algeria. Questa perturbazione dalla serata di domani si avvicinerà al messinese, portando piogge a carattere diffuso, alternate a rovesci e a fenomeni temporaleschi, localmente anche di moderata o forte intensità. Il grosso del maltempo dovrebbe interessare il messinese tirrenico e lo Stretto di Messina durante la mattinata di mercoledì 25 Novembre, allorquando il ramo freddo di questa perturbazione transiterà sullo Stretto di Messina, venendo seguita da aria decisamente più fredda in quota che instabilizzerà la colonna d’aria, generando intense correnti ascensionali (moti convettivi) che agevoleranno lo sviluppo di temporali a carattere, a tratti anche grandinigeno visto la presenza di aria molto fredda in quota. Si tratterà dei classici temporali in aria fredda, caratteristici del mese di Dicembre, con poche fulminazioni ma con rovesci a tratti intensi e accompagnati da chicchi di grandine.

Forti rovesci di pioggia accompagnati da colpi di vento e grandinate di piccola taglia, nella mattinata di mercoledì dovrebbero interessare le località della costa tirrenica messinese e anche la città. Per un miglioramento bisognerà attendere fino alla successiva serata, quando le precipitazioni intermittenti inizieranno gradualmente ad attenuarsi. Le temperature, nella mattinata di mercoledì, sono previste in sensibile diminuzione, con minime notturne fino a +12°C, anche per merito dell’irrompere di una sostenuta ventilazione da NO e O-NO, tendente a ruotare più da Ovest e a rinforzare fino a burrasca dalla serata successiva sul Tirreno. Il Tirreno da molto mosso rischia di divenire agitato in serata, con l’attivazione di mareggiate di debole e moderata intensità sulle coste del messinese tirrenico. In modo particolare nel tratto compreso fra Capo d’Orlando e Capo Peloro, per l’arrivo di onde ben sviluppate alte fino a 2.5-3.0 metri.

Purtroppo il maltempo proseguirà anche nella giornata di giovedì 26 Novembre per l’afflusso di aria più fredda da Ovest e O-SO che causerà nuove precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale. La ventilazione dovrebbe rinforzarsi ulteriormente, soprattutto sul Tirreno a largo, dove saranno probabili burrasche fino a forza 7-8 Beaufort, mentre il mare si manterrà agitato. Da quasi calmi a poco mossi lo Stretto di Messina e lo Ionio sottocosta.

Daniele Ingemi