Milazzo. Incontro al Diana tra amministrazione e commercianti

Milazzo. Incontro al Diana tra amministrazione e commercianti

Milazzo. Incontro al Diana tra amministrazione e commercianti

lunedì 26 Aprile 2010 - 12:43

Forti critiche al Piano Commerciale

Si è svolta questa mattina alla sala Diana la riunione promossa dal sindaco Lorenzo Italiano finalizzata a raccogliere proposte da inserire in una nuova pianificazione per rilanciare il settore, che sta vivendo una situazione di particolare difficoltà.

All’incontro hanno partecipato il sindaco Lorenzo Italiano, l’assessore allo sviluppo economico Maurizio Cavallo, il responsabile del Suap. Alfio Insolera e una nutrita rappresentanza della categoria. Presente anche il delegato della Confcommercio, Aurelio Giordano.

Introducendo i lavori, il sindaco ha confermato la disponibilità dell’Amministrazione al dialogo con i commercianti ma anche a supportare le proposte provenienti dalla categoria, auspicando però collaborazione da parte dei titolari degli esercizi commerciali e respingendo possibili strumentalizzazioni legate anche al particolare periodo pre-elettorale.

Stefano Cambria, presidente dell’associazione “Milazzo c’è” ha colto l’occasione della riunione per presentare ufficialmente all’Amministrazione questo organismo che, a suo dire “rappresenta una libera associazione di commercianti ed artigiani che raccoglie oltre 200 iscritti”.

Dopo aver sottolineato che l’associazione è apolitica, Cambria ha spiegato che l’iniziativa è scaturita dalla necessità di poter avere un dialogo ed un confronto con le istituzioni sui problemi relativi il commercio locale. Ha quindi criticato l’approvazione del Piano Commerciale.

Su quest’ultimo aspetto ha però replicato il sindaco Italiano il quale ha evidenziato che il Piano Commerciale “è uno strumento che dà ordine all’attività commerciale, fissando dei parametri ed evitando che a seguito della liberalizzazione chiunque promuove attività sul territorio penalizzando i commercianti storici”.

Italiano ha poi ribadito la necessità di programmare sempre delle iniziative e di non far prevalere l’estemporaneità e, rispondendo a coloro che hanno messo il dito sulle negative conseguenze scaturite dall’apertura dei Centri Commerciali, ha chiarito che “si tratta di scelte adottate in sede di conferenza di servizi regionale, conclusasi nel 2006, dopo un iter già avviato nel 2004, con i pareri favorevoli di tutti gli organi interessati (Regione, Provincia di Messina, Camera di Commercio e Comune di Milazzo). Ha concluso esponendo le iniziative che l’Amministrazione intende portare avanti a medio termine per valorizzare la città ed il centro storico e suggerito di utilizzare le opportunità offerte dalla norma dei Centri commerciali Naturali.

Sono quindi seguiti interventi di diversi commercianti dai quali sono emerse sostanzialmente due aspetti: l’assenza di collegamento tra istituzioni ed amministratori (sono state rivolte critiche alla Confcommercio) che – secondo aspetto – determina una carenza di informazioni e notizie agli stessi commercianti, costretti dunque a procurarsi notizie spesso inesatte o fuorvianti.

Preso atto di tale situazione il sindaco, in attesa di ricevere proposte dai commercianti, ha fissato un nuovo incontro per lunedì prossimo alle ore 10, sempre nella sala Diana, per illustrare ai commercianti il contenuto e le previsioni del Piano Commerciale di recente approvato dal Consiglio comunale, “al fine- conclude il Primo Cittadino- di dimostrare che si tratta di un atto che pone fine ad una situazione di anarchia nel settore commerciale e fissa delle regole ben precise nell’interesse della categoria”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007