In ballo la nomina di esperto nell’aiuto al primo cittadino
Il Consigliere Comunale Maisano Damiano chide con urgenza una risposta scritta ad un’interrogazione presentata questa mattina riguardo la determina sindacale n° 150.
Con la suddetta determina sindacale n.150 del 25 giugno 2010 il Sig.La Bella Mario Pippo è stato
nominato esperto a titolo gratuito al fine di coadiuvare il Sindaco nell’espletamento delle funzioni
ed attività amministrativa, in armonia con le norme statutarie e regolamentari dell’ente e in armonia
con le leggi nazionali e regionali in materia per l’organizzazione e gestione dei servizi, in grado di
svolgere con compiutezza e competenza le funzioni relative all’espletamento delle attività di
coordinamento dell’ufficio di Gabinetto del Sindaco per gli affari generali ed istituzionali ad esso
riservati dalla vigente normativa, dallo statuto e dagli atti di regolamentazione comunale.
Maisano, nella sua nota, spiega che la nomina in questione non rientra nei casi previsti dalla legge regionale n /719992 e successive modifiche e integrazioni; che l’incarico si fonda su valutazioni di carattere fiduciario; che l’esperto nominato deve assolvere il ruolo di impulso nei confronti della struttura burocratica; che non rientra nei casi previsti dalla legge 244 del 24.12.2007 art 3 comma 55/56.
Nella nota si legge poi che “ che 1′ interessato ha manifestato l’intendimento a svolgere 1-incarico a titolo totalmente gratuito ne pretende compensi o indennizzo di sorta, salvo rimborso per spese
effettivamente sostenute per missioni svolte fuori sede; che 1′ incaricato esperto utilizza i locali comunali all’uopo assegnatagli strumenti,i mezzi e gli ausili di lavoro dell’ente e potrà accedere presso gli uffici comunali per prendere visione o richiedere copia di atti provvedimenti,richiedere informazioni su pratiche d’ufficio e sullo stato delle stesse, intrattenere rapporti con Dirigenti, Funzionari,responsabili del procedimento e dei servizi comunali, cosi come sottoscritto all’art.5 del disciplinare d’incarico così come riportato al punto 4 della determina”.
Per cui, il consigliere Maisano chiede una risposta scritta ed urgente affinchè si chiarisca se trattasi di rapporto di pubblico impiego, a quale norma regionale o nazionale si fa riferimento per la nomina di esperto a titolo gratuito poiché non rientra in quelle previste dall’ordinamento degli enti locali regionale e nazionale e si omette il riferimento , se 1’ esperto può utilizzare i beni anche quelli strumentali di proprietà dell’ente e in forza di quale normativa; a che titolo e in forza di quale normativa si prevede il rimborso spese, se 1′ esperto può avvalersi del personale dipendente dell’ente per l’espletamento del mandato fiduciario conferitogli, e in forza di quale normativa; se può accedere liberamente negli uffici dell’ente, intrattenere rapporti con gli utenti , in forza di quale normativa; se può promuovere riunioni all’interno dei locali dell’ente, convocare e intrattenersi con
liberi professionisti, associazioni e altri soggetti in nome e per conto dell’amministrazione e
in forza di quale normativa; se può dare direttive e impartire ordini al personale dipendente così come sembrerebbe avvenga e si vocifera per i corridoi del palazzo; se può avere assegnato ufficio con relativi strumenti di proprietà del comune al terzo piano del palazzo comunale presso l’ufficio tecnico; se trattasi di disciplinare da registrare cosi come allegato alla determina o di convenzione così come si legge all’art.7 del disciplinare.
Si attendono risposte.
