...invece era un gesto di partecipazione e condivisione della festa religiosa in onore al Patrono, San Bartolo.
Attimi di meraviglia tra gli avventori dei locali di zona Lingua a Salina: erano da poco passate le 16 ed all’improvviso è stata notata all’orizzonte la nave della Siremar puntare proprio verso terra. Tutti in piedi, quindi, a guardare quello che appariva un errore, -il porto è dall’altra parte dell’isola- dicevano i presenti, come mai quindi l’imponente mezzo marittimo mirava proprio verso questo tratto di costa? Si sono affollate un bel pò di persone, tutti a chiedersi ed a cercare d’interpretare i motivi di quella che sembrava un’evidente errata manovra…poi però la nave ha iniziato a far suonare la sua forte sirena, una prima ed una seconda volta..era un saluto, un rispettoso saluto davanti alla Chiesa che ospita il Patrono delle Isole Eolie, San Bartolomeo, che dopo i festeggiamenti sull’isola di Lipari, da oggi riceverà anche quelli dedicategli dall’isola di Salina. Ecco spiegato il motivo della strana manovra diretta abilmente dal comandante della nave Siremar che dopo aver realizzato, in un modo a dir poco originale e plateale, un gesto di partecipazione all’evento religioso ha, quindi, ordinato il dietro-front per giungere regolarmente al porto di Salina…accompagnato sicuramente dalla benedizione di un riconoscente San Bartolo.
