Da 1 milione a 1 milione e 250mila euro. Proseguono i lavori di realizzazione di un nuovo asilo nido in via Brasile. L’incremento di 250mila euro, stanziato nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione della Città Metropolitana di Messina, permetterà di coprire i maggiori costi derivanti da una variante in corso d’opera resasi necessaria durante i lavori.
I motivi della variante e i nuovi costi
L’esigenza di una perizia di variante è scaturita da “eventi imprevedibili” verificatisi dopo l’avvio del cantiere, come documentato dalla direzione lavori affidata all’ingegnere Ezio Saccà. Le modifiche tecniche approvate non alterano la natura del contratto originale, ma introducono lavorazioni suppletive e migliorative per garantire la piena funzionalità e sicurezza della struttura educativa.
A seguito di questa rimodulazione, l’importo contrattuale per i lavori (affidati al Fenix Consorzio Stabile e seguiti dall’impresa esecutrice Althea Srl) è stato rideterminato in 746.297 euro, con un aumento di circa 205.000 euro rispetto all’aggiudicazione iniziale. Le restanti somme del finanziamento rimangono a disposizione dell’amministrazione per Iva, spese tecniche, oneri di conferimento in discarica e incentivi per le funzioni tecniche interne.
Fra le nuove costruzioni è quella che ha accumulato più ritardi. Il cantiere di via Brasile, infatti, è stato fermo per diversi mesi per modifiche e adeguamenti progettuali. I lavori, consegnati a settembre del 2023, sono partiti circa un anno dopo e ora dovrebbero concludersi a giugno 2026.
