Scoppia la polemica sulle anticipazioni di tesoreria, la risposta di Midili

Scoppia la polemica sulle anticipazioni di tesoreria, la risposta di Midili

Santi Cautela

Scoppia la polemica sulle anticipazioni di tesoreria, la risposta di Midili

Tag:

venerdì 06 Aprile 2018 - 09:25

A 24 ore dalla discussione in aula per la mozione di sfiducia al Sindaco, scoppia la polemica sul tema delle anticipazioni di tesoreria

Ancora una volta l'opposizione smentisce le dichiarazioni del Sindaco Formica sui social. Si alzano i toni a poche ore di distanza dal consiglio comunale più atteso dell'anno, quello in cui si discuterà la mozione di sfiducia al Sindaco.

Ed è proprio il Sindaco Giovanni Formica a ribadire su Facebook e in un comunicato l'azione responsabile della sua amministrazione che è passata da una media di 20 milioni di anticipazioni di tesoreria a zero euro.

Le anticipazioni di tesoreria consistono in somme di denaro che il Comune, in mancanza di liquidità, chiede alla tesoreria che altro non è che una banca con cui il Comune ha stipulato una convenzione su gara pubblica.

Ovviamente su queste somme, che il Comune restituisce sotto forma di rate, ci sono degli interessi da pagare e questo incide fortemente sul debito pubblico.

Formica ha scelto di bloccare questa procedura che negli ultimi 10 anni ha inciso notevolmente sul disordine delle casse comunali ma l'opposizione non ci sta. Il gruppo di Milazzo Futura chiede però delle smentite. Il capogruppo Pippo Midili commenta in una nota ufficiale:

“Un gesto che denuncia un reato penale anche abbastanza grave e che, secondo quanto asserito dal Sindaco Formica, avrebbe visto coinvolti i precedenti amministratori, i precedenti dirigenti ed i precedenti ragioniere oltre ai tesorieri che avrebbero prestato somme di denaro di ben oltre il limite di 6 milioni eventualmente consentito dalla legge al Comune di Milazzo ed al tesoriere – si legge nel documento – Spacciare le movimentazioni in entrata ed in uscita, dei rendiconti dei vari anni, per somme prestate al Comune, crea allarme sociale facendo intendere ai cittadini che hanno pagato chissà quali somme di interessi per cose voluttuarie e comunque contro la legge. Rettifichi immediatamente o ne risponderà di fronte agli organi di giustizia"

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007