Il vicesindaco ha risposto ancora all'ingegnere, che lo aveva attaccato su Pnrr e messa in sicurezza del territorio
MESSINA – È ancora scontro tra l’ingegnere Gaetano Sciacca e il vicesindaco Salvatore Mondello. Il botta e risposta tra i due, partito dalle critiche avanzate dal primo sulla messa in sicurezza e i fondi Pnrr, è proseguito con la risposta di Mondello, a cui poi è seguita la controreplica dello stesso Sciacca. A distanza di alcune ore da quest’ultima, è stato nuovamente il vicesindaco ha rispondere.
Mondello: “Butta la palla in tribuna chi non ha argomenti”
“Caro Sciacca – inizia la sua nota -. Buttare la palla in tribuna perché non si hanno argomenti è davvero una soluzione poco edificante. Questa discussione, che appare piuttosto sterile, sembra essere alimentata dalle aspirazioni personali dell’ingegnere, che, ora privo di impegni pubblici, cerca visibilità in modo poco costruttivo. Noi, al contrario, siamo concentrati sul nostro impegno verso la collettività e sul proseguimento delle nostre attività e programmazioni. Le polemiche non ci interessano; preferiamo dedicare il nostro tempo alla realizzazione concreta dei nostri progetti”.
L’attacco politico
Poi Mondello ha proseguito: “Riguardo alle accuse dell’ingegnere Sciacca rispetto ai tentativi di screditare le persone, non riteniamo utile né opportuno rispondere a tali accuse. Qualora Sciacca ritenesse di essere più bravo si ripresenti alle prossime competizioni politiche, riceverà, come in passato, una risposta che riflette il giudizio della cittadinanza. Sciacca ha avuto la possibilità di servire la nostra città, ma ha scelto di dimettersi dalla carica di consigliere comunale per assumere ruoli di prestigio presso la Regione tradendo così la fiducia dei cittadini. Vogliamo ricordare che l’ex candidato sindaco dei 5 Stelle, Gaetano Sciacca, sconfitto nelle elezioni, ha scelto di abbandonare il suo ruolo di consigliere comunale per assumere un incarico regionale su input di un partito diverso diverso da quello dei 5 Stelle di cui era stato candidato sindaco”.
E l’aspetto tecnico
Poi l’aspetto tecnico: “Quanto alle questioni tecniche, l’assessore e la giunta non devono fornire spiegazioni particolari a Sciacca, poiché tutte le informazioni dettagliate sono disponibili nelle relazioni periodiche, che inviterei a consultare. Lei stesso ha dovuto ammettere che il processo di assegnazione dei fondi e le relative procedure del Pnrr sono state spiegate in modo chiaro e corretto, ma non si capisce poi quale sarebbe il nesso tra la difesa del suolo e i cordoli o le piste ciclabili. Riguardo poi la vicenda del Commissario contro il dissesto idrogeologico non si può credere che Sciacca sostenga che lo stesso deve intervenire in danno. Quei commissari sono anacronistici caro ingegnere”.
“Oggi – ha concluso Mondello – il commissario contro il dissesto idrogeologico è l’unico soggetto che, a prescindere ‘… esercitano le competenze sugli interventi relativi al contrasto del dissesto idrogeologico indipendentemente dalla fonte di finanziamento’, come prevede l’articolo 36 ter del DL 77/2021, cioè il decreto semplificazioni del PNRR. Lo legga Sciacca prima di rilasciare dichiarazioni senza fondamento e vedrà che i fondi PNRR per il Dissesto Idrogeologico sono assegnati esclusivamente al Commissario al quale dovrebbe chiedere che fine hanno fatto”.
Basterebbe andare a vedere la lista dei progetti presentati dal comune di Messina e ritenuti non finanziabili dal Ministero per comprendere il livello degli attuali amministratori, senza parlare di quelli finanziati e che non sono stati in grado di completare nei termini
La strategia di certi trombati e falliti della politica, è quello di screditare e buttare fango su questo e su quello e di aizzare i cittadini in particolare il popolino, su Facebook con fake news. La maggior parte di loro sono gli stessi che hanno messo in ginocchio questa città ed ora sperano di emergere.
Evidentemente questo comitato ha colpito nel segno.
Soldi che pare non siano spesi per le cose più urgenti ed importanti, ma per cose che portano velocemente soldi anche se con disagi enormi(vedo cordoli, piste, isole e Ztl).
Pare anche che l’amministrazione creda di avere la verità assoluta, e che noi umile popolo siamo buoni solo ad ascoltare (le nostre idee e pensieri sono inutili ed inconsistenti)
Strano il botta e risposta…forse il colpo si è sentito…
Dice quindi: “Sciacca ha avuto la possibilità di servire la nostra città, ma ha scelto di dimettersi dalla carica di consigliere comunale per assumere ruoli di prestigio presso la Regione tradendo così la fiducia dei cittadini.” Ma aspetta un momento, ma non era forse una persona a lui molto vicina che ha fatto esattamente così e per più volte per ambire a cariche più importanti? Quanta ipocrisia…
Che poi che c ‘entra colpirlo sul personale 😖….praticando con lo zoppo si impara a zoppicare…..Cateno de Luca docet….non sapete argomentare senza colpire l’ avversario screditandolo ….e infatti non c è bisogno che risponde a ciò ,perché ci dà la conferma con queste sue inopportune dichiarazioni… e visto che le polemiche non vi interessano, e preferite dedicare il vostro tempo alla realizzazione dei progetti🙄 ,perché sta perdendo il suo “prezioso tempo per ben due volte per rispondere all’ ingegnere Sciacca????? Niente fare ,paura non avere……quando si viene “accusati” di qualcosa che non si è fatto o fatto male, ci si spiega tranquillamente sul perché non si è fatto ,o si è fatto male , senza divagare su altro che non interessa…..avete questo brutto vizio di “strafare” in negativo ….magari lo faceste in positivo!!!!!
Buongiorno, consiglierei al Signor Mondello prima di rilasciare dichiarazioni insensate di lèggersi attentamente i vari DL del PNRR con annessi e connessi in maniera tale di non dire corbellerie come è ormai di norma che questa giunta rilasci vedi acqua e quant’altro ma si sa praticando con lo zoppo all’ anno si zoppica diceva la nonna. Consiglio prima vi togliete dai “cabasisi” come dice Montalbano e prima questa città tornerà a respirare
Tutti bravi questi amministratori e tutti preparati, ma abbiamo una città anzi un borgo di 237ooo persone che a Settembre si riduce di altre 8 persone che vanno via
per il Veneto, perche Messina purtroppo non offre niente. Niente da fare, avete fallito, avevate la possibilità di lavorare per Messina e che avete fatto niente, uno parcheggi in ogni angolo l’altro che ricordi un bel niente. Quindi dimettetivi fate altro.
A proposito ad acqua come siamo messi, un viaggio di auotobotte privata costa circa 65,00 euro.