Più segnalazioni sul problema a Messina
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Ancora nessuna spiegazione per le multe fatte agli abbonati nei parcheggi di interscambio. Tanti i cittadini indignati che lo hanno segnalato sia alla stampa, sia alla stessa Atm. In una città in cui le auto sostano impunemente su scivoli, strisce pedonali e rotatorie, c’è chi ritrova la propria vettura sommersa da multe, sebbene abbia diritto ad occupare il parcheggio in cui si trova. Questo avviene da martedì 30 gennaio ad almeno tre automobilisti a me noti che, muniti di pass per i parcheggi di interscambio, sostano presso il parcheggio del viale Annunziata. Si tratta di quei pass acquistati presso Atm a 100 euro in combinazione all’abbonamento annuale da 20 per i mezzi pubblici”.
Continua la cittadina: “Sugli avvisi è scritto: Contro il presente preavviso non è possibile proporre alcun tipo di istanza o di ricorso. Istanze o ricorso potranno essere presentati, con le modalità e nelle forme previste, solo dopo la notifica del verbale che avverrà a mezzo raccomandata a/r (avviso di ricevimento con raccomandata di ritorno, n.d.r.). Le multe però si accumulano, su una è addirittura riportata una targa errata, differente per una lettera da quella dell’auto in sosta. Sarà quindi un altro malcapitato a ricevere la raccomandata a/r, se non si interverrà prima per annullare le sanzioni”.
“Il nostro girovagare tra vari punti Atm”
E ancora: “Inizia così una processione tra punti Atm: dalla biglietteria dell’Annunziata al front office di via La Farina. La processione si conclude al Cavallotti, dove viene sancito definitivamente che i pass delle auto multate sono validi e attivi, pertanto è necessario contestare le sanzioni tramite pec. Atm stessa suggerisce di inviare tale pec alla polizia municipale. La nostra storia al momento si ferma qui. Non sappiamo se qualcuno risponderà alle pec, né se le auto continueranno ad essere multate”.
Atm: “Stiamo facendo le verifiche”
“Stiamo facendo le verifiche necessarie, con gli uffici competenti, e lunedì prossimo forniremo una risposta”, ci ha fatto sapere la società.
Aggiornamento, Atm: “Abbiamo risolto”
Fa sapere Atm: “A proposito di questa segnalazione, informiamo che il problema al sistema è stato risolto e che Atm spa ha già provveduto a comunicare alla polizia municipale i verbali da annullare”.
Anch’io sono tra coloro che nonostante si siano abbonati con la formula mezzi pubblici e parcheggi di interscambio, ho subito la contestazione amministrativa per avere regolarmente anche esposto copia del mio abbonamento nel cruscotto dell’atuto. Ho prontamente inviato una e.mail PEC chiedendo l’annullamento in autotutela della sanzione amministrativa, ma nonostante siano trascorsi 20 giorni, ancora risposta dall’ufficio preposto. Speriamo bene……….
Risposta? Non c’è alcuna risposta da dare perché la ragione è palesemente dalla parte degli automobilisti. Giovanni ricordare che tempo fa ATM nel proprio sito dava avviso che nei parcheggi di interscambio i possessori di MoveMe non dovevano esporre nulla in quanto l’addetto al controllo della sosta avrebbe appurato dalla targa la regolarità del parcheggio. Una critica che si può invece muovere ad ATM è di non avere aggiornato, in virtù delle campagne di vendita MoveMe, l’ elenco dei parcheggi adibiti. Sorge il dubbio, come si evince dall’articolo, sulla regolarità delle multe dato che in qualche caso la targa non corrisponde. E questo è ampiamente plausibile su come il controllo viene fatto. La cosa strana su cui ATM deve invece fare opportune verifiche è perché questa situazione si verifica solo nel parcheggio Annunziata.
Ma perché per avere risposte ai disservizi delle varie partecipate ,puntualmente le abbiamo, SOLTANTO dopo esserci rivolti con le segnalazioni su Tempostretto???? E mai possibile che dobbiamo SEMPRE “scomodare” questa testata che ci spiana la strada per arrivare alle risoluzione??? Questa testata giornalistica funziona MEGLIO di app,numeri di contatto a destra e manca di cui vi vantate e che non hanno la funzionalità di cui noi cittadini necessitiamo …..Tempostretto capisce le criticità che affliggono il territorio e da là priorità alle difficoltà dei cittadini, mentre voi ci fate fare il giro,girotondo nei vari sportelli senza darci le dovute spiegazioni ,ma soprattutto SENZA risolvere i vostri errori perché di questo si tratta….. non c è bisogno di aspettare che arrivi lunedì per saperlo 😤😖😡
Le verifiche da parte di ATM sono d’obbligo. È un atto dovuto nei confronti dei possessori del MoveMe che giustamente a questo punto sono scettici a parcheggiare nei parcheggi di interscambio con esclusione del cavalletti, unico parcheggio che non lascia adito a dubbi. Atto dovuto verso chi ha ricevuto un verbale pur essendo totalmente in regola. Ancor più è un atto dovuto perché dal racconto di alcuni lettori emergono anomalie sulle targhe e quindi è doverosa una verifica sulla veridicità dei verbali o se siano stati fatti mettendo dati della targa a caso. È un atto dovuto perché non si capisce perché ciò avviene solo nel parcheggio annunziata ma soprattutto non si spiega come mai il personale addetto al controllo delle soste non conosca le norme circa il MoveMe. Norme che vengono comunicate all’atto dell’acquisto e evidenziate a suo tempo nel sito ATM ossia nei parcheggi di interscambio i possessori di MoveMe non devono esporre nulla in quanto dalla targa risulta la regolarità del parcheggio. Ma soprattutto è d’obbligo da parte di ATM un comunicato ufficiale in cui certifichi che con il MoveMe si può regolarmente parcheggiare in tutti i parcheggi di interscambio. Ma è soprattutto doveroso che nel sito ATM venga inserito in modo aggiornato l’elenco attuale e futuro dei parcheggi di interscambio in cui vale il MoveMe. Ovviamente sono d’obbligo le scuse di ATM a chi è stato sanzionato e nel contempo i dovuti provvedimenti disciplinari a chi ha elevato il verbale
Attendiamo trepidanti. Nel frattempo, un operatore ATM ci ha spoilerato che i dispositivi che identificano le targhe non funzionano bene. Lui rimedia digitando manualmente la targa ma pare che ciò non valga per molti suoi colleghi.
Ciò che scrive il sig. PippoFranco mi sembra il minimo. Non ha scritto nulla che non corrisponde alla verità. Basta infatti andare nel sito Atm e leggere il comunicato del 7 settembre 2023 con cui Atm comunica che i possessori di MoveMe non devono esporre nulla in quanto la targa registrata nel sistema. Non si comprende quindi chi ha espresso parere contrario a quanto scritto dal Sig. PippoFranco. Forse saranno dei parcheggiatori che si sentono punti nell’orgoglio.