I carabinieri l'hanno trovata nella dispensa, oltre 300 grammi celati in vasetti di vetro, tra gli alimenti
MESSINA – La marijuana era nascosta nella dispensa, in cucina. I carabinieri l’hanno trovata tra gli alimenti. Oltre 300 grammi. Così il 15 settembre, i carabinieri della stazione di Messina Gazzi hanno arrestato, in flagranza di reato, un 62enne, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Da alcuni giorni, stavano monitorando i movimenti dell’uomo, che in più di una circostanza era stato avvistato in ambienti frequentati da chi fa uso di droghe. Una volta raccolti, anche con il pedinamento, gli elementi investigativi utili, i militari hanno perquisito la casa e, in mezzo agli alimenti custoditi nella dispensa della cucina, hanno trovato e sequestrato oltre 300 grammi di marijuana. La droga era contenuta in quattro vasetti di vetro, di quelli solitamente utilizzati per le conserve alimentari. In più hanno recuperato un bilancino di precisione e una somma di denaro.
L’analisi del Ris, 500 dosi da ricavare per lo spaccio
Il bilancino di precisione e il denaro sono stati sequestrati unitamente alla droga dalla quale, in base alle analisi tecniche di laboratorio effettuate dai carabinieri del Ris di Messina, sarebbe stato possibile ricavare oltre 500 dosi di marijuana destinata alle piazze di spaccio messinesi. Il 26enne è stato invece arrestato ed è ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.